La Regione Piemonte impegna 20 milioni di euro di dotazione finanziaria per il bando dedicato ad impegni specifici per le risaie.
Gli interventi
Sono di due tipi: semina in acqua e riserva d’acqua per la biodiversità degli organismi acquatici (realizzazione di un fosso di specifiche dimensioni all’interno della camera di risaia, e l’inerbimento di un argine di risaia per l’intero ciclo colturale del riso, mediante semina o sviluppo della vegetazione spontanea per favorire la permanenza delle specie selvatiche; mantenimento di una superficie costantemente allagata e non coltivata).
Il bando
Il bando scade il 15 maggio 2024. Lo trovate sul sito della Regione Piemonte: https://bandi.regione.
Rientra tra le misure agro- climatico-ambientali del Csr 2023-2027 e, inoltre, sostiene imprenditori agricoli ed enti pubblici per presentare domanda di contributo per i seguenti interventi: gestione attiva di infrastrutture ecologiche (SRA10) con una dotazione complessiva di 922.000 euro; colture a perdere e fasce ecologiche (SRA12) con una dotazione complessiva di 250.000 euro; convivenza con fauna selvatica (SRA17) con una dotazione complessiva di 827.000 euro.
Le parole
Così l’assessore regionale all’Agricoltura e cibo Marco Protopapa: “Il comparto risicolo piemontese può contare su un finanziamento importante, attraverso il bando regionale ad hoc per una produzione eccellente e primaria della nostra economia agricola, verso la quale l’Assessorato ha sempre avuto attenzione e impegno per la sua tutela”.