A riprova che una buona idea (nata ad Acqui tre anni fa) è volano di molte altre idee per promuovere il territorio e fare festa, Acqui Terme e alcune località limitrofe nelle prossime settimane saranno scenario di cose mai viste nel segno dei fiori, del buon vivere, dei vini dell’Alto Monferrato e dei giardini.
Apripista, Cartosio, che lunedì 18 maggio festeggia, a nome di tutto il territorio, la Giornata Internazionale del fascino delle piante, importante evento mondiale che in Italia coinvolge soprattutto grandi realtà urbane tra Milano, Torino, Roma e città universitarie come Pisa e Pavia. Così, un piccolo paese di 780 abitanti, dal pomeriggio del 18 maggio, sino a domenica 7 giugno veste a festa Corso Roma, con una mostra a pannelli che celebra i più importanti agronomi europei degli ultimi 500 anni; coloro, insomma, che nel tempo hanno portato l’innovazione in agricoltura e, con la ricerca scientifica, le sperimentazioni in campo, l’intuito, hanno operato perché le piante fornissero cibo migliore e sufficiente per tutti.
La mostra è stata creata a Lucca lo scorso autunno per la mostra nazionale di giardinaggio “Murabilia” e in estate sarà esposta nel palazzo comunale di Reggio Emilia.
I bambini delle scuole di Cartosio nel giorno del fascino delle piante avranno offerta la “merenda consapevole” alle ore 16 sotto i portici della piazza del mercato. Potranno così contare quante e quali piante partecipano alla nostra alimentazione e gratificano la nostra gola. Se Cartosio è l’aperitivo, Acqui Terme è il piatto forte di tre settimane all’insegna delle piante e dei giardini e della buona tavola con le piante protagoniste. Conto alla rovescia per Flowers & Food, che inaugura su corso Bagni la mattina di sabato 30 maggio per proseguire sino alla sera di domenica 31. Nulla si vede ancora, ma dietro alle quinte i giochi sono fatti. Con i suoi oltre 80 espositori della mostra mercato provenienti da tutta Italia (il più lontano viene da Altamura in Puglia) e con un programma densissimo e intrigante, Flowers & Food per la sua terza edizione esce definitivamente dall’accurato rodaggio dei primi due anni per allinearsi alla grande alle manifestazioni di settore più rinomate della penisola. Lo fa con classe e sapienza, anche grazie a importanti contributi di chi crede nel territorio acquese e in questo evento della città.
In omaggio al binomio fiori e cibo che fa da filo conduttore, c’è fermento attorno a due contributi importanti per l’accoglienza di stile. Le cantine Cuvage offriranno una degustazione (guidata dalla nota sommelier Laura Pesce il 30 maggio alle ore 18,30) del nuovissimo spumante “Acquesi”, bollicine piemontesi di sicuro futuro. Dice Stefano Ricagno, che ha creduto in questo nuovo vino e nel ruolo che svolgerà come biglietto da visita di Acqui nel mondo: “Siamo lieti di offrire alla città e ai partecipanti alla manifestazione un assaggio di questo nuovo spumante, rivestito e ispirato ai fasti della Belle Epoque e della tradizione termale della nostra città”. Le bollicine di Acquesi e gli altri vini delle Cantine Cuvage accompagneranno anche i piatti preparati dallo chef Claudio Barisone sui tema dei fiori nella cena di sabato 30 maggio. E se è nota non solo in zona la fama di Barisone (è appena tornato da un lungo tour de force in Germania per presentare la cucina creativa italiana), la novità è la sede della cena: il Grand Hotel Nuove Terme.
Grazie alla preziosa collaborazione del nuovo managing di questa storica struttura di accoglienza termale, i piatti saranno preparati nelle cucine del Grand Hotel e serviti nelle sue sale e all’esterno sotto i portici che immettono in piazza Italia. Garantita un’atmosfera suggestiva e – inutile dirlo – assolutamente floreale.
Dulcis in fundo, Flora&Bacco a Montaldo Bormida chiuderà in bellezza i festeggiamenti. Nella mostra mercato, che gode del patrocinio regionale e della Provincia di Alessandria, piante e fiori invaderanno il 6-7 giugno gli angoli storici più suggestivi del borgo antico, i cortili e i belvedere che si affacciano sul paesaggio collinare di vigneti. Insieme ai vivaisti piemontesi saranno presenti espositori di fama nazionale, che metteranno in mostra le loro eccellenze: rose, lavande, erbacee perenni, fiori estivi, minuscole piante alpine, aromatiche, piante grasse, arbusti, ma anche ortaggi, frutta, oggettistica da giardino e artigianato creativo e artistico. Piante e fiori dovranno spartire la scena con i vini montaldesi, e come si potrebbe prescindere? Anche la vite è un pianta e nell’anno dell’Expo a tema Nutrire il pianeta le colline montaldesi e i suoi vini ribadiscono il ruolo principe del territorio e la sua cultura. Per questo, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale che ha voluto la manifestazione, nello stesso fine settimana saranno in festa anche le cantine locali, in particolare apre alla visita e alla degustazione la Cantina Tre Castelli, mentre e la Cantina Cà del Bric ospita una mostra di pittura e organizza si il sabato sia la domenica, di mttin e di pomeriggio, un wine tour tra le vigne sino ad uno storico infernot dove verrà offerta la degustazione di vini bio che sono il vanto di Cà del Bric.
Il grande entusiasmo suscitato da Flora&Bacco ha coinvolto gruppi di abitanti e commercianti e tutte le associazioni del paese, dagli alpini che daranno manforte nella gestione dell’evento alla ProLoco che si esibirà nella Sagra dell Farinata cotta nei forni pubblici. Ciliegina sulla torta, si giocherà con un po’ di intrigante campanilismo tra Acquesi e Ovadesi per eleggere il Dolcetto (vino) e il dolcetto (baci di dama) dell’anno e domenica pomeriggio si svolgerà la “piccola riffa di Flora&Bacco”, durante la quale chiunque voglia giocare si potrà aggiudicare piante, fiori e vini.
Il programma dell’intera manifestazione, che offrirà anche attività di laboratorio per grandi e bambini e l’intrattenimento “in movimento” dei musici e degli sbandieratori dell’Associazione Aleramica Alessandria, sarà illustrato anche nel corso di Flowers & Food ad Acqui Terme il fine settimana del 30-31 maggio.
Flowers & Food si svolge lungo tutto corso Bagni e nei giardini del Liceo Classico da sabato 30 maggio alle ore 9.30 a domenica 31 maggio alle ore 19. Nessun costo di ingresso.