Cinque dei 36 progetti finanziati dal PNRR, per realizzare stazioni di rifornimento a base di idrogeno rinnovabile, sono in Piemonte, di cui 3 in provincia di Alessandria.
Un risultato che pone il Piemonte ai primi posti della graduatoria stilata dal ministero delle Infrastrutture, insieme a Veneto (8 progetti) e Lombardia (5 progetti) e segna un altro passo avanti per lo sviluppo della ‘Hydrogen valley’.
Un risultato che pone il Piemonte ai primi posti della graduatoria stilata dal ministero delle Infrastrutture, insieme a Veneto (8 progetti) e Lombardia (5 progetti) e segna un altro passo avanti per lo sviluppo della ‘Hydrogen valley’.
Le nuove stazioni
L’idrogeno rinnovabile sarà disponibile a Tortona, Arquata Scrivia e Belforte Monferrato, nell’alessandrino, a Torrazza Piemonte, nel Torinese e a Vicolungo, nel Novarese. Il pacchetto per il Piemonte vale complessivamente 15.75 milioni di euro che saranno assegnati attraverso uno dei bandi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Le dichiarazioni
Così il presidente del Piemonte Alberto Cirio e l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati: “La filiera dell’idrogeno in Piemonte sta diventando realtà. La Regione ha scelto di raccogliere la sfida dell’idrogeno per i suoi benefici ambientali, ma anche per le prospettive di crescita economica e di nuovi posti di lavoro. Proprio in queste settimane, gli uffici regionali sono al lavoro per esaminare i progetti che si sono candidati per il bando che finanzia attività di produzione di idrogeno verde in aree dismesse. Il Piemonte vuole diventare l’Hydrogen valley d’Italia e può farlo grazie alle competenze tecnologiche e della ricerca, garantite da Università e Politecnico, grazie al livello di innovazione delle sue imprese e anche grazie alla sua posizione geografica, nel cuore dell’Europa“.