Cadono i grigi nel recupero a Vicenza: l’espulsione di Ba per doppio ‘giallo’ al 3′ della ripresa ha rotto l’equilibrio della partita, decisa dal bellissimo colpo di testa dell’italo-senegalese Diaw. Il tecnico biancorosso Brocchi ha salvato la panchina con la prima vittoria in casa della stagione, ricevendo un gran regalo dai suoi giocatori nel giorno dei suoi 46 anni. La squadra di Longo, invece, ha trovato la 12^ sconfitta in campionato, perdendo forse una buona occasione per fare punti preziosi.
I RECUPERI
Cittadella-Cosenza 1-1; Parma-Crotone 1-1; Vicenza-Alessandria 2-1.
Con queste 3 partite giocate il calendario della serie B torna alla sua normalità. Si gioca di nuovo nel fine settimana prossimo 5-6- febbraio 2022.
LA CLASSIFICA
Non è cambiata la situazione nonostante la sconfitta: l’Alessandria è sempre al 16° posto con 20 punti, +3 sul Cosenza (17) contro cui disputerebbe il playout. Il Vicenza con questo successo ha raggiunto il Pordenone a quota 11 ma diventa 19° per la differenza reti, anche se sarebbe retrocesso. Così come il Crotone, che sale a 13 punti ma col 18° posto andrebbe in C.
I pareggi casalinghi non aiutano Cittadella (31) e Parma (24): i veneti restano fuori dalla zona playoff, gli emiliani non decollano e restano pericolosamente vicini al fondo della graduatoria.
GLI EPISODI DELLA PARTITA
- 27′ p.t. un errore di Casarini fa perdere palla ai grigi in uscita, Meggiorini recupera e apre a destra per Diaw che controlla e spara col destro in diagonale: 1-0.
- 44′ p.t rimessa per l’Alessandria in attacco, scambio Milanese-Parodi e cross in mezzo per Chiarello che anticipa tutti nell’area piccola e fa 1-1.
- 3′ s.t. già ammonito al 36′ (proteste) per un fallo non concesso, Ba vede partire Diaw e lo ostacola col corpo sul limite laterale dell’area: 2° giallo ed espulsione.
- 33′ s.t. il Vicenza in 11 contro 10 spinge e un cross di Crecco da sinistra trova Diaw oltre il disco del rigore, colpo di testa e palla nel ‘sette’: imparabile 2-1.
LE PAROLE
A fine gara il tecnico dell’Alessandria Moreno Longo ha spiegato che “l’espulsione di Ba è stata determinante. Aver giocato un tempo in 10 ci ha fatto soffrire, ma eravamo messi bene e non rischiavamo granché. Poi il grandissimo gol di un giocatore top per la categoria ha deciso la gara. Spesso le qualità di questi giocatori rompono l’equilibrio”.