La legge (art. 63 disp. Att. c.c. al comma 4) prevede che chi compra un immobile deve contribuire al pagamento delle spese condominiali per l’anno d’acquisto e quello precedente, infatti, se il vecchio proprietario non ha versato le spese degli ultimi due anni l’amministratore chiederà di risponderne all’acquirente. Questi poi potrà rivalersi sul venditore ma nel frattempo avrà effettuato l’esborso.
Per tutelarsi è bene, all’atto di acquisto, verificare il pagamento delle spese condominiali e pretendere che gli eventuali debiti siano scalati dal prezzo di acquisto pattuito.
Solo così l’acquirente potrà… dormire sonni tranquilli.
Avv. Federica Gervaso