Sono 4 i milioni di euro i fondi stanziati dal Piemonte per sostenere le comunità locali in caso di emergenza: 3 milioni ai comuni piemontesi che richiederanno (dal 2023 al 2025) contributi per interventi di edilizia scolastica urgenti, causati da eventi che hanno compromesso l’agibilità degli edifici; 1 milione per il noleggio di “container” o l’affitto di strutture temporanee, dove collocare gli studenti e far proseguire le lezioni.
Per il 2023 sarà possibile presentare la domanda entro il 31 ottobre 2023, mentre le date degli sportelli per 2024 e 2025 saranno comunicate successivamente. I contributi saranno assegnati in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande, e non potranno superare l’importo di 100.000 € per singolo intervento. Considerata l’imprevedibilità delle situazioni critiche, non c’è un tetto alle candidature per singolo ente, che, per ciascun edificio, potrà presentare una richiesta di contributo diversa per ogni anno.
Il bando per l’edilizia scolastica è sul sito della Regione Piemonte alle pagine
- https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/interventi-edilizia-scolastica-urgenti-imprevisti-imprevedibili
- https://www.regione.piemonte.it/web/temi/istruzione-formazione-lavoro/edilizia-scolastica
L’affitto di “Container”
Gli interventi devono riguardare il periodo scolastico ancora da svolgersi e non spese di affitto o noleggio già sostenute. Le richieste di contributo vanno presentate entro il 30 ottobre 2023. Ogni ente potrà richiedere un solo contributo per un importo massimo di 300.000 €, che potrà essere utilizzato per la locazione temporanea di locali o il noleggio (non l’acquisto) di strutture temporanee.
Il bando è pubblicato sul sito della Regione Piemonte alle pagine
- https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/ricollocazione-temporanea-alunni-caso-situazioni-emergenza-edilizia-scolastica-as-2023-2024
- https://www.regione.piemonte.it/web/temi/istruzione-formazione-lavoro/edilizia-scolastica
Il commento
Così l’Assessore all’Istruzione e Merito della Regione, Elena Chiorino: “Questa è la politica del fare. Misure di supporto per le realtà messe in difficoltà da emergenze, cercando di contenere al massimo i disagi. Queste 2 misure, che mancavano in Piemonte e che ho fortemente voluto, si tutela la sicurezza di studenti e lavoratori della scuola e si sostengono gli amministratori pubblici, riducendo il peso sui bilanci locali”.