È stata approvata lunedì mattina dalla Giunta regionale la delibera a firma dell’assessore alle Politiche Sociali, Maurizio Marrone, per la copertura totale delle domande del voucher ‘Scelta Sociale’.
Come funziona
Tutti i disabili e gli anziani non autosufficienti che abbiano fatto domanda e siano risultati in possesso dei requisiti (Isee socio-sanitario fino a 50.000 euro e valutazione Uvg-Umvd pari o superiore a 7 punti) si vedranno così assegnato il nuovo voucher da 600 euro al mese, per due anni rinnovabili, direttamente sul conto corrente. Fino ad ora le domande erano state approvate via via secondo un criterio di priorità a partire dagli Isee più bassi, ma con l’ultima delibera ottengono il voucher anche i restanti ammissibili di fascia medio-alta.
Per creare Scelta Sociale la Regione Piemonte ha impegnato 90 milioni di euro del Fondo sociale europeo: 45 per il sostegno economico per l’inserimento in strutture residenziali socio-sanitarie e 45 per l’acquisto di servizi di cura e assistenza domiciliare.
In un anno di operatività, migliaia di anziani fragili e disabili hanno già iniziato ad incassare i primi 75 milioni di euro, per la durata di 2 anni. Con la delibera approvata lunedì scorso il numero supererà i 6.000 beneficiari totali. Che si aggiungeranno a coloro che potranno fare domanda allo sportello sulla residenzialità tuttora aperto.
Le parole
Così hanno dichiarato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alle Politiche Sociali Maurizio Marrone: “Con Scelta Sociale possiamo garantire ad ogni famiglia con difficoltà economiche il pagamento delle rette Rsa, tutti i mesi, fino allo sblocco della convenzione sanitaria. Allo stesso tempo chi sceglie di essere assistito a casa può contare sul medesimo voucher per coprire le spese di educatori, badanti e Oss”..