La Giunta Comunale di Alessandria ha approvato una Deliberazione di particolare importanza avente come oggetto il riaccertamento dei residui attivi e passivi: un’azione propedeutica alla formazione del Rendiconto dell’Esercizio 2017 che verrà definito, secondo i termini di legge, entro il prossimo 30 aprile e presentato conseguentemente al Consiglio Comunale.
«Con la chiusura delle operazioni O.S.L. e della fase di dissesto dell’Ente (avvenuta a fine 2016) — sottolinea il Sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, insieme all’Assessore al Bilancio, Cinzia Lumiera, e alla Giunta, riprendendo un’osservazione del Collegio dei Revisori dei Conti espressa con nota n. 116 del 17.04.2018 — era necessaria una verifica complessiva degli impegni e accertamenti pregressi e la Deliberazione approvata ieri suggella questa corposa azione di armonizzazione e trasparenza che abbiamo voluto intraprendere, coinvolgendo direttamente, in una comune assunzione di responsabilità, ciascuno per quanto di competenza, anche i Dirigenti dei diversi Settori Comunali».
Si tratta di un lavoro corposo che — prendendo in considerazione la natura e la consistenza dei residui attivi e passivi dell’Ente — è stato condotto e ultimato tramite un’approfondita analisi allo scopo di riallineare i valori degli accertamenti di entrata e degli impegni di spesa alla normativa di cui al D. Lgs. 118/2011, così da fornire una situazione aggiornata della consistenza della massa dei residui provenienti dalla gestione di competenza dell’Esercizio 2017 e degli Esercizi precedenti.
Uno degli elementi peculiari della Deliberazione approvata ieri sta nel fatto che, secondo quanto disposto dall’art. 57 del vigente Regolamento di Contabilità dell’Ente, si prende atto che i Direttori dei Settori in essere hanno preliminarmente provveduto al riaccertamento dei residui, mediante specifiche singole Determinazioni dirigenziali.
Il Collegio dei Revisori dei Conti, nella propria nota sopra citata del 17.04.2018, è entrato nel merito della materia fornendo il proprio parere che, nel paragrafo dedicato alla presenza di “adeguata motivazione”, afferma come «con il presente riaccertamento ogni residuo attivo o passivo totalmente o parzialmente eliminato è supportato da un’adeguata motivazione dei Responsabili dei Servizi, come da richiesta della Direzione Finanziaria».
La Giunta ha pertanto approvato che i residui passivi — pari a un importo di euro 82.843.480,02 — sono eliminati dalla gestione dell’anno 2017, ma una quota andrà, in sede di predisposizione del Rendiconto, a costituire parte dell’avanzo vincolato per euro 3.293.327,26.
La differenza — pari ad euro 79.550.152,76 — concorre invece a determinare il risultato di amministrazione.