“Alessandria e provincia sono più povere dopo la morte del professor don Giampiero Armano. A lui sono debitori soprattutto i tanti colleghi e studenti che lo hanno incrociato nell’esperienza scolastica. Giampiero sapeva narrare a tutti, e soprattutto ai giovani, esperienze tragiche, dalla Shoà al martirio della Benedicta, rintracciando anche in esse, in mezzo alla barbarie, segni e barlumi di umanità per continuare a sperare. Anche la comunità ecclesiale diocesana gli deve molto, per la sua disponibilità discreta e mai ostentata, e per il suo agire disinteressato e gratuito. Mi sia permesso di aggiungere il ricordo di una delle esperienze che ci hanno visti lottare insieme, quella del Comitato provinciale per la difesa della Costituzione, in particolare tra il 2005 e il 2010: per lui la Costituzione italiana, nella quale sapeva rinvenire germogli e tratti evangelici, è stata proprio, senza alcuna enfasi, una promessa comune da attuare nella vita pubblica e da vivere e fare fruttificare nella vita privata. Riposa in pace, caro don Giampiero!”
Così Renato Balduzzi ricorda il prof. don Giampiero Armano.