Sono 9 i progetti finanziati con l’edizione 2023 del bando per la riqualificazione dei fiumi e laghi piemontesi per un importo complessivo di 2.717.000 euro. Come ha specificato l’assessore Matteo Marnati “le infrastrutture verdi e blu sono considerate fondamentali per superare le criticità dovute ai cambiamenti climatici e per la messa in sicurezza del territorio”.
Il bando 2023
Si è focalizzato sulla riqualificazione morfologica e idrologica, finanziando interventi di rimozione di strutture che impediscono la risalita dei pesci, che migliorano la qualità della vegetazione nelle aree vicine a corsi d’acqua o laghi anche attraverso la rimozione le specie invasive e non autoctone, o che prevedano la creazione o il recupero di aree umide, come stagni o pozze, non solo come habitat per le specie di particolare valore naturalistico, ma anche come zone di trattenimento delle acque; aspetto quest’ultimo di particolare importanza alla luce del cambiamento climatico caratterizzato anche da periodi di scarsità idrica dovuta all’assenza di significative precipitazioni.
I progetti in provincia
Sono i 2 più importanti della classifica, con i punteggi e gli importi più alti.
1) Riqualificazione ambientale dell’ecosistema fluviale lungo i fiumi Tanaro e Bormida da Alessandria a Bassignana.
Punteggio 72 – Importo € 600.000
2) Riqualificazione e valorizzazione ambientale dell’ecosistema fluviale dei Torrenti Lemme, Neirone e Riasco da Basaluzzo a Carrosio.
Punteggio 71 – Importo € 600.000
Il bando 2024
È stato avviato un nuovo bando che sarà pubblicato nel prossimo mese di dicembre, e per il quale sono stati stanziati 3 milioni di euro. Beneficiari sempre gli Enti locali (Comuni, Province e Città Metropolitana) e gli Enti gestori delle aree naturali protette e dei siti della rete Natura 2000, diversi dalla Regione Piemonte.