Palazzo Lascaris ha dato il via libera unanime (cosa rara in politica) al disegno di legge che rivede le modalità di aggregazione delle unioni di Comuni.
Viene prorogato il termine di adeguamento al requisito della contiguità territoriale, aumentandolo da 12 a 30 mesi, un passaggio necessario perché attualmente 32 delle 91 unioni di comuni non lo rispettano e quindi hanno 18 mesi in più per mettersi in regola.
Viene inoltre introdotto il margine di tolleranza del 10% del limite demografico previsto dalle leggi regionali in materia di gestione associata (3.000 abitanti per le aggregazioni montane e di collina, 5.000 abitanti per le aggregazioni di pianura).