È stato approvato settimana scorsa il bilancio di previsione 2024-2026 della Regione Piemonte, l’ultimo della legislatura, con 20.7 miliardi di euro in termini di competenza, di cui 12.5 destinati alla sanità.
Tra le voci principali, 25 milioni saranno utilizzati per l’abbattimento delle liste d’attesa, ben 55 per l’istruzione e l’edilizia scolastica; aumentano i fondi per la cultura, che si assestano a poco meno di 45 milioni, e aumenta di 2,5 milioni il fondo sociale per il sostegno alla locazione degli alloggi di edilizia popolare.
Alla Protezione civile andranno 10 milioni, cui se ne aggiungono 15 per la stabilizzazione degli operai forestali. E ancora: 20 milioni per lo sport ed un aumento delle risorse a disposizione per le borse di studio, con un’ulteriore integrazione di 8,3 milioni.
Così l’assessore al bilancio Andrea Tronzano: “Abbiamo ridotto il debito da 9 a 6 miliardi di euro, migliorando il rating. Siamo riusciti a non aumentare le tasse e abbiamo continuato a investire, facendo del Piemonte la sesta regione europea per attrazione di investimenti e la seconda in Italia, superando la Lombardia. Stiamo usando bene i fondi del Pnrr e abbiamo rispettato tutti gli obblighi nei confronti dello Stato a seguito delle varie manovre”.
“Tra i risultati da sottolineare – ha concluso Tronzano – la promessa mantenuta di pagare il 100 per cento delle borse di studio. Ma non solo: abbiamo provveduto a cofinanziare tutte le partite dei fondi Fesr e Fse, investendo ingenti risorse su grandi eventi e sport”.