Domani, domenica 21 giugno, alle ore 17, nella Chiesa di S. Bononio a Pozzengo, con l’organista Francesco Cera, si terrà il quarto appuntamento della 10° edizione di “Arte Organistica nel Monferrato” che, dal 2006, promuove e valorizza con il suo percorso itinerante di concerti il patrimonio artistico rappresentato dai monumentali organi a canne presenti nel territorio del Monferrato e comuni limitrofi.
L’organo, presente nella Chiesa parrocchiale di San Bononio in Pozzengo di Mombello M.to, proviene certamente da altra collocazione. Per la tipologia di costruzione osservata, è da attribuirsi alla scuola di Liborio Grisante, organaro napoletano trasferitosi ad Asti intorno alla prima metà del 1700, quindi, anche a Giuseppe Savina di Asti, allievo dell’organaro napoletano che rispecchiava le linee costruttive del maestro, la cassa, il somiere, la tastiera ed anche le canne di metallo pur ritrovate in pessime condizioni di conservazione sono appunto molto vicine alla tipologia dei due organari sopraccitati. È stato accuratamente restaurato nel 2010.
Francesco Cera è considerato dalla critica musicale internazionale quale uno dei più importanti organisti italiani viventi nell’ambito della musica antica. Concertista a livello internazionale, dal 2006 tiene regolarmente masterclass negli Stati Uniti (Oberlin Conservatory, Yale University, Arizona State University) ed è docente presso l’Accademia Internazionale di Smarano (Trento).