Su proposta dell’assessore alla Sanità Icardi la Giunta regionale del Piemonte, settimana scorsa, ha stanziato a favore delle ASL piemontesi un finanziamento di 1.800.000 euro per lo sviluppo delle attività e delle prestazioni della psicologia nell’ambito delle cure primarie. Tali risorse, relative alle annualità 2024-2025, verranno ripartite secondo il criterio della quota capitaria per singola ASL.
Spiega l’assessore Icardi: “Al 31 dicembre 2023, in Piemonte, risultavano in carico dallo psicologo oltre 3.000 pazienti, con oltre 15.000 prestazioni erogate. Un servizio svolto in collaborazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta sul territorio, vicino alla realtà di vita delle persone assistite, alle loro famiglie e alle loro comunità e che il finanziamento regionale consente di proseguire anche dopo l’esaurirsi dei finanziamenti statali”.
Attualmente le problematiche di tipo psicologico, sia primarie che conseguenti a stati di cronicità o invalidità (malattie cardiovascolari, i tumori, le malattie respiratorie croniche, il diabete e la depressione), sono presenti nel 21-26% dei pazienti della Medicina di Base. Le forme più frequenti sono la depressione (10,4%) e il disturbo d’ansia generalizzata (7,9%).
Il provvedimento approvato dalla Regione consente la presa in carico di pazienti di tutte le fasce di età, con l’obiettivo di individuare per ogni ASL degli psicologi quali punto di riferimento continuativo sul territorio per chi necessita di assistenza di tipo psicologico.