Considerazioni della Dirigente scolastica Antonella Talenti e dell’assessore Maria Teresa Gotta a seguito di alcune segnalazioni sulla Scuola Gobetti
La Dirigente scolastica della Scuola di Infanzia “Gobetti”, Antonella Talenti, facendo seguito a quanto pubblicato da alcuni social-network e organi di stampa negli ultimi giorni in merito alla scuola di corso Monferrato ad Alessandria ritiene doveroso fornire alcune precisazioni.
«Come Dirigente della Scuola Gobetti — sottolinea Antonella Talenti — ed esprimendo anche l’opinione degli operatori della Scuola, ritengo doveroso far presente che la situazione reale del plesso scolastico “Gobetti” è ben diversa da quella descritta.
Infatti, non è attualmente presente alcuna situazione di pericolosità di sorta per i bambini, come qualcuno ha insinuato: aspetto a cui gli operatori della scuola sono sempre estremamente attenti. Inoltre, a fronte di alcuni lavori effettivamente ancora da ultimare da parte del Comune, le richieste effettuate nelle scorse settimane hanno avuto immediato seguito e, rispetto agli interventi in via di attuazione, come l’installazione di nuovi giochi nel prato, si è avuta garanzia di sollecito intervento.
Pertanto, a rettifica di quanto diffuso impropriamente da alcuni, la comunità scolastica intende sottolineare che l’ambiente in cui i bambini trascorrono il loro tempo è assolutamente consono alle loro esigenze, a salvaguardia dell’immagine di una scuola che, seppure non sia ancora ad oggi nella sua “versione definitiva”, è tuttavia un ambiente sano, sicuro e, perché no, anche bello.
Certo ci auguriamo che gli ultimi doverosi “pezzetti” la rendano al più presto proprio come ce la siamo immaginata».
A tali considerazioni si aggiungono le dichiarazioni nel merito di Maria Teresa Gotta, assessore al Sistema Educativo Integrato del Comune di Alessandria.
«Tutti i 54 plessi scolastici di competenza comunale nel nostro territorio — dichiara l’assessore Maria Teresa Gotta — sono oggetto di attenzione e di conseguenti azioni risolutive delle diverse problematiche che, più o meno urgenti o gravi, vengono segnalate.
Per questo, è stata appositamente istituita anche una e-mail specifica e un presidio organizzativo interno all’Amministrazione Comunale: si tratta di un canale di comunicazione “dedicato” che le diverse Direzioni scolastiche di Alessandria utilizzano per le segnalazioni del caso. Ed è il canale pertinente per le comunicazioni: non già altri, via facebook, di singoli cittadini come sembra sia capitato in questo giorni…
Tutte le segnalazioni e le richieste di intervento vengono pertanto proceduralizzate e, dopo una prima analisi da parte degli Uffici dell’Assessorato comunale al Sistema Educativo Integrato, vengono smistate a seconda delle competenze alle altre Direzioni comunali (quali quella dei lavori Pubblici, dell’Economato, per il verde pubblico etc.).
D’intesa con le singole Direzioni comunali coinvolte e sollecitate, in un’ottica di programmazione che rispetti anche il criterio della priorità cronologica delle singole segnalazioni, l’Ente cerca quindi di fornire le risposte necessarie e pertinenti.
In particolare, per quanto riguarda lo sfalcio dell’erba nelle aree esterne di tutti gli edifici solastici del territorio comunale di Alessandria, è opportuno informare la cittadinanza che si è predisposta una programmazione con un primo sfalcio dell’erba in questo periodo.
E anche la Scuola Gobetti è rientrata in tale normale programmazione degli interventi, secondo i tempi stabiliti.
A volte capita che incivili lancino, senza rispetto verso l’istituzione scolastica e i suoi giovani alunni, oggetti di rifiuto, ma questo non può che indurci tutti a stigmatizzare tali comportamenti invece che considerare responsabile la singola scuola o l’Amministrazione comunale di per sé per tali episodi (peraltro non così frequenti come alcuni vogliono far pensare…).
Io mi sono personalmente recata più volte alla Scuola Gobetti, ancora prima dei lavori effettuati. Con i genitori si è illustrato il piano degli interventi e, per consentire l’effettuazione proprio di tali recenti interventi, si è provveduto all’ospitalità delle due sezioni della Gobetti presso altra struttura, ossia la Scuola comunale di via Rossini per lo scorso intero anno scolastico.
Infine, mi auguro che, come ho avuto modo di dichiarare anche durante gli ultimi sopralluoghi alla Gobetti, la vivibilità ambientale del plesso, profondamente rivisto nella sua struttra, possa consolidare sempre più la già eccellente proposta didattica della scuola».