Ai tempi del coronavirus la società civile è costretta ad un cambiamento repentino ed anche la Chiesa si adegua. Succede a Carpeneto, nella parrocchia di un giovane sacerdote acquese che desidera raccontare la propria omelia domenicale “on-line” attraverso Facebook, Instagram e You tube. Un canale utilizzato anche per spiegare catechismo ai giovani impegnati nei sacramenti della comunione e cresima durante la settimana.
Dall’8 marzo Gian Paolo Pastorini trasmette la propria messa in diretta ad un pubblico variegato avendo un notevole riscontro rispetto alle “normali” presenze dal vivo. Giovedì 23 aprile sarà la festa del santo patrono di Carpeneto e tutto è pronto per una nuova diretta. Un nuovo modo per entrare nelle famiglie.
In questo periodo anche i giovani, i ragazzi e molte persone sperimentano la solitudine e la messa sul web potrebbe essere uno stimolo. Per chi vive solo, e sono tanti (fra questi, molti hanno anche raggiunto la terza età) Gian Paolo ha organizzato con la Diocesi di Acqui un nuovo servizio come direttore della Pastorale Giovanile: “Pronto PG”. Si tratta di una linea telefonica dedicata a chiunque abbia piacere di scambiare quattro chiacchiere, con l’ovvia precedenza a chi vive situazioni di solitudine. È sufficiente, per chi fosse interessato all’iniziativa, comporre il numero di telefono 340 3656119 o mandare un SMS, WhatsApp o Telegram. Un operatore smisterà le richieste di contatto fra alcuni membri dell’Equipe di Pastorale Giovanile Diocesana, in collaborazione con l’ASCA e altri volontari della NOI Acqui, della Parrocchia di Ovada, della Parrocchia di Carpeneto, dell’Associazione CuoreGIOvane, della Comunità Shalom, del CSI e dell’OFTAL, che hanno dato la loro disponibilità; i quali ricomporranno, nel giro di qualche ora, il numero dal quale è provenuta la chiamata. Questa linea telefonica non sostituisce quelle già poste in essere dagli enti pubblici, come quelle dei Centri Operativi Comunali e della Protezione Civile. Ovviamente l’obiettivo della Pastorale Giovanile non è quello di risolvere problemi “pratici” o di fornire informazioni normative, bensì il puro e semplice “fare compagnia” a qualcuno che non ne ha. «Il Signore ci interpella – ha detto Papa Francesco nell’omelia del 27 marzo – e in mezzo alla nostra tempesta ci invita a risvegliare e attivare la solidarietà e la speranza capaci di dare solidità, sostegno e significato a queste ore in cui tutto sembra naufragare». La prego di fornire il numero di telefono sopra riportato a quanti lei riterrà poter aver bisogno, o piacere, di fare quattro chiacchiere con una voce di speranza e solidarietà.
Don Gian Paolo Pastorini, nato nel 1984, sacerdote dal 2012. Dopo l’esperienza come vice parroco a Ovada e successivamente in Acqui Terme nelle parrocchie della Cattedrale e di San Francesco. Nel 2016 diventa direttore dell’ufficio diocesano per la pastorale giovanile e dei ragazzi.
Consulente regionale del CSI e presidente dell’Associazione Noi oratori della diocesi di Acqui.
Il 30 giugno 2019 fa il suo ingresso nella parrocchia di San Giorgio martire di Carpeneto.