Cari lettori ben ritrovati. Vediamo nel dettaglio il tempo che ci attende.
Venerdì 29 dicembre – cieli irregolarmente nuvolosi o nuvolosi, con locali foschie per nubi basse o nebbie durante le ore più fredde. Addensamenti più compatti sui settori appenninici. Tendenza a più sole dal pomeriggio sui settori alpini e pedemontane, precipitazioni di debole entità sui settori appenninici, possibili pioviggini su pianure centrali e orientali. Zero termico in graduale calo in serata sin verso i 2.000m a nord. Ventilazione moderata o localmente forte occidentale sulle Alpi, moderati meridionali sull’Appennino. Di entità variabile ma in genere debolì altrove. Temperature stazionarie o in leggero calo, comprese tra i 4/6º le minime e tra i 8/10º le massime.
Sabato 30 dicembre – parzialmente nuvoloso sulle pianure con addensamenti più consistenti sul Piemonte sud occidentale. Al mattino parzialmente nuvoloso o soleggiato sulle Alpi con locali addensamenti più compatti sulla fascia pedemontana, foschie o banchi di nebbia nelle prime ore della giornata sulle pianure orientali. Precipitazioni assenti. Zero termico in calo fino a 1.500/1.600m a nord e sui 1.900m a sud. Ventilazione generalmente debole a tutte le quote, localmente moderati da nord ovest sulle Alpi. Di entità variabile altrove. Temperature in calo nei valori minimi e in aumento quelli massimi, comprese tra 2/3º e 11/13º.
Domenica 31 dicembre – molto nuvoloso o coperto su pianure e Appennini, inizialmente più soleggiato ma con tendenza a maggiori annuvolamenti anche sui settori alpini. Precipitazioni deboli al mattino sugli estremi settori settentrionali, in successiva espansione nell’arco della giornata alle pianure. Quota neve sui 1.000m a nord e 1.300m a ovest. Zero termico in calo a 1.400/1.500m a nord, generalmente stazionario a sud. Ventilazione moderata o forte sud occidentale in montagna, nord orientale in collina, variabili o assenti altrove. Temperature stazionarie o in leggero calo, comprese tra i 4/6º le minime e tra i 6/8º le massime.
Prossima settimana – il 2024 partirà sulla falsariga del precedente, con nuvolosità bassa, nebbie e qualche pioviggine in pianura. La tendenza è verso fronti da nord con nevicate sui rilevi di confine e via via più freddo, ma senza grossi cambiamenti.