Giovedì 8 settembre si svolgerà, come incontro aperto al pubblico, nel cortile della Chiesa dei Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo dell’Ospedale (via Venezia 16) alle ore 17,30, la presentazione del libro “In lei tutte le donne del mondo”, in cui il curatore Maurizio Molan converserà con Oria Trifoglio.
Il libro racconta la storia di Olive, Suma, Lea, Nafi, Jamia, Orkhon, Erica, Louisette e Rubina, persone che gli autori hanno conosciuto spesso nell’ambito di attività di volontariato in Africa Asia e Sudamerica.
Donne che hanno saputo affrontare la vita con le sue avversità, senza scoraggiarsi. Quello che in psicologia si chiama resilienza, la capacità di resistere ai cambiamenti spesso dolorosi che la vita ci presenta e agli avvenimenti negativi con la capacità di trasformarli in qualcosa da cui trarre nuovi insegnamenti e nuova forza. Dal significato letterale della parola: “capacità di un materiale di subire un urto senza rompersi” .
Il tema della violenza sulle donne emerge con prepotenza in questo libro tema caro anche nella nostra società.
Questo libro è dedicato all’atleta Samia Yusuf Omar, morta annegata nel 2012 nel Mediterraneo su uno di quei barconi con cui i migranti cercano di raggiungere l’Italia, mentre inseguiva il sogno di partecipare alle Olimpiadi di Londra 2012, negatele nel suo Paese.
Il libro è una speranza perché queste storie siano da esempio per tutte quelle donne che ogni giorno affrontano nella società, ma anche nella famiglia continue difficoltà e violenza, fisiche o morali, perché possano trovare forza e affrontare con coraggio la loro vita e uscirne più forti.