APS Cambalache e Fondazione SociAL, insieme a tredici partner tra enti pubblici e privati, hanno avviato da un anno “Bee My Job”, un progetto di “apicoltura urbana e sociale” finalizzato a creare “opportunità di formazione professionale e inserimento lavorativo” per richiedenti asilo e rifugiati.
Il duro lavoro di diciotto nuovi apicoltori, senza dimenticare i quattro richiedenti asilo e rifugiati in aziende apistiche, sarà festaggiato domani alle 18.00, quando al Forte Acqui di Alessandria (ingresso da via Maria Bensi) sarà presentato l’apiario urbano.
La nascita di questa iniziativa, secondo l’associazione, porterà a vantaggi per la comunità, tra cui:
- la promozione dell’apididattica;
- la realizzazione di percorsi di formazione professionale per richiedenti asilo;
- la produzione di miele a sostenere il progetto in futuro;
- la creazione di sinergie con soggetti impegnati nel sociale e nel settore ambientale.
L’evento di domani sarà anche l’occasione per presentare i due incontri di apididattica che si terranno ad ottobre con il supporto dei Fraschetta Friends e del Gruppo Scout.
Maggiori informazioni si possono trovare sulla pagina Facebook di APS Cambalache o sul blog dell’associazione. É possibile, inoltre, saperne di più mandando un e-mail all’indirizzo [email protected] o telefonando al numero di Mara Alacqua, presidente dell’associazione, 3801428933.
Stefano Summa
