Preoccupano le condizioni delle strade e cresce la consapevolezza sull’uso del cellulare e sull’assunzione dell’alcol, ma c’è ancora chi ne giustifica l’uso.
Le cause
- Cattive condizioni stradali: oltre un quarto del campione ha causato o subito nella sua vita almeno un incidente, anche lieve.
- Non rispetto dei limiti di velocità (70%) e la distrazione è la prima causa di incidenti.
- Tra le principali paure durante la guida, si segnalano gli altri guidatori e le buche.
- Chi ha provocato un incidente lo ha fatto principalmente per distrazione (64%).
- Torino è prima per numero di incidenti, mentre in relazione alla popolazione residente in testa c’è Novara.
I dati
In Piemonte, secondo l’elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 (base dati Istat), nel 2022 ci sono stati 10.148 incidenti stradali (+4% sul 2021), posizionando la regione al 7° posto in Italia.
Ma se si confronta il dato con la popolazione, la regione è al 12° posto, con 238,7 incidenti ogni 100.000 residenti.
Nelle province
Torino è 1^ per numero totale di incidenti (5.294) mentre in relazione alla popolazione in testa c’è Novara (287,4 incidenti ogni 100mila residenti). Seguono Alessandria (270,1), Verbania (241,5), Torino (240,1), Vercelli (235,1), Biella (229,4), Asti (205,8) e Cuneo (195,6).
Il tema della sicurezza è prioritario e il nuovo codice stradale prevede, tra gli altri, l’inasprimento delle sanzioni per l’utilizzo del cellulare alla guida o per il consumo di alcol.
Il codice della strada
Secondo l’ultima ricerca di AutoScout24, è giudicato positivamente in termini di sicurezza da quasi 6 utenti su 10, ma c’è un problema culturale: il 14% del campione, infatti, continua a giustificare (in alcune occasioni) chi guida dopo aver assunto alcol, come ad esempio quando lo si “sopporta”, e il 12% chi usa il cellulare senza auricolare/vivavoce, come nel caso di una telefonata urgente.
I rimedi
Secondo gli utenti, per ridurre gli incidenti non bisogna “lavorare” solo sugli errori di chi guida, ma è fondamentale migliorare lo stato delle strade, giudicato negativamente da oltre metà degli intervistati. A causa delle cattive condizioni stradali, infatti, 1/4 del campione ha causato o subìto nella sua vita almeno un incidente, anche lieve.
Le paure
Cosa preoccupa principalmente gli utenti quando sono su strada? Sono gli altri guidatori (73%) e i pedoni (38%), la presenza di buche si conferma una grande fonte di apprensione, indicata da oltre la metà del campione.
Per chi usa la bici sale la paura per i mezzi pesanti (38%). Al contrario, solo il 3% pensa che superare i limiti di velocità sia pericoloso, e infatti ben 7 utenti su 10 dichiarano di eccedere i limiti imposti a livello urbano o extra urbano.