Il tricolore italiano è sventolato a Bucarest sulle note dell’inno di Mameli per l’oro conquistato alla Dance World Cup dalle allieve della scuola di danza Arabesque di Cristina Chirco, delle due sedi di Alessandria e Robilante (Cuneo).
Dopo le qualificazioni nazionali di Roma, la scuola si è presentata alla finale mondiale con undici coreografie, ottenendo buoni piazzamenti nelle diverse categorie dal classico al moderno contemporaneo, dall’hip hop alla show dance e conquistando due bronzi per l’assolo di classico e per il duo di tap dance; infine ha vinto la medaglia d’oro nella categoria fusion ballet, con un’esibizione che ha convinto per la sua originalità e per la cura
dell’esecuzione. Il brano “Only one”, infatti, è stato interpretato con un perfetto intreccio di tecnica e grazia, sincronismo e armonia. Lunghi applausi hanno accompagnato le nostre ballerine e le loro insegnanti durante la Il
tricolore italiano è sventolato a Bucarest sulle note dell’inno di Mameli per l’oro conquistato alla Dance World Cup dalle allieve della scuola di danza Arabesque di Cristina Chirco, delle due sedi di Alessandria e Robilante (Cuneo).
Dopo le qualificazioni nazionali di Roma, la scuola si è presentata alla finale mondiale con undici coreografie, ottenendo buoni piazzamenti nelle diverse categorie dal classico al moderno contemporaneo, dall’hip hop alla show dance e conquistando due bronzi per l’assolo di classico e per il duo di tap dance; infine ha vinto la medaglia d’oro nella categoria fusion ballet, con un’esibizione che ha convinto per la sua originalità e per la cura
dell’esecuzione. Il brano “Only one”, infatti, è stato interpretato con un perfetto intreccio di tecnica e grazia, sincronismo e armonia. Lunghi applausi hanno accompagnato le nostre ballerine e le loro insegnanti durante la
premiazione e la nostra città può dirsi orgogliosa di queste ragazze che con impegno e determinazione ci insegnano ancora che è importante inseguire i propri sogni.
Subscribe
Login
0 Commenti
Oldest