Le aziende agricole piemontesi che intendono ampliare la propria attività al settore dell’agriturismo avranno un mese in più di tempo per presentare la domanda e accedere al finanziamento della Regione Piemonte. Il termine passa dal 2 settembre al 2 ottobre per partecipare al bando Investimenti per la diversificazione: uno strumento finanziato attraverso il Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale che mette a disposizione complessivamente 9 milioni di euro per sostenere le aziende agricole in nuovi investimenti in attività complementari, fra cui il settore dell’agriturismo, delle fattorie didattiche, la trasformazione diretta dei prodotti agricoli in prodotti non agricoli, anche a scopi alimentari, e lo sviluppo in azienda di attività sociali.
Il bando potrebbe interessare anche gli 800 agriturismi già attivi in Piemonte, finanziando dal 40% al 60 % della spesa gli interventi relativi a 4 settori fra: sistemazione del sedime (livellamenti, inghiaiature ecc., con esclusione di asfaltature e realizzazione di platee in cemento) di aree esterne, facenti parte dell’azienda agricola e funzionali all’attività agrituristica svolta, oltre che alla sosta camper e/o roulottes, piazzole per tende, parcheggi auto, zona pic-nic e gioco bambini, e posizionamento di strutture abitative non fisse per l’ospitalità rurale.
L’Assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte, Paolo Bongioanni, spiega: “Abbiamo deciso di prorogare i termini del bando accogliendo la sollecitazione unanime delle tre associazioni di categoria, Coldiretti, Confcoltivatori e Cia. C’è infatti un forte interesse da parte delle aziende agricole piemontesi a diversificare la propria attività, investendo anche nel settore agrituristico. Ciò è assolutamente in sintonia col progetto di integrazione fra produzioni agroalimentari, cibo di qualità e turismo che voglio sviluppare in questa legislatura”.