Sono i Re della Coppa Piemonte nella classifica a squadre. Senza rivali dallo scorso anno quando hanno iniziato a vincere una graduatoria di società dopo l’altra. Le cicliste e i ciclisti del Gruppo Sportivo Passatore sono sempre più di 100 a ogni prova della Coppa Piemonte.
Nel 2014 hanno dominato tutte le prove e quest’anno sono già a quattro vittorie in quattro gare. A Mondovì, Giro delle Valli Monregalesi, nella quarta gara di Coppa, erano 110, alla Bra-Bra Specialized addirittura 125, record della stagione. “Ma siamo andati anche a Bergamo, alla granfondo Felice Gimondi (quasi 4.000 ciclisti in griglia), nel regno del ciclismo, e non pensavamo di vincere – dice Marco Bersezio, 56 anni, responsabile del settore ciclismo del Gruppo Sportivo Passatore -. Abbiamo vinto con pochi numeri, 67, che, però, sono bastati”.
Non c’è solo la quantità ma anche la qualità dei ciclisti iscritti alla società. In Coppa Piemonte il Passatore veste due maglie di leader di categoria con Elena Elisa Ugo e Cristiano Fantini negli M3. Alle gare i ciclisti del Passatore arrivano sempre in bus con tanto di carrello al seguito. “Siamo tutti uguali. Chi va forte e chi va piano, tutti hanno lo stesso trattamento. Grazie ai tanti sponsor che ci danno supporto, riusciamo a far passare i costi di trasferta a carico della società così come, in parte, le iscrizioni alle gare. Le spese diventano, di conseguenza, non eccessive per il singolo ciclista. Ogni tanto riusciamo a organizzare anche delle pedalate tutti insieme”.
Il 2 giugno il Passatore è andato in gita al Colle della Maddalena con partenza da Passatore. Sono stati 175 chilometri con pranzo finale e la degustazione del prosciutto vinto come premio alla migliore società al Giro della Valli Monregalesi. I tesserati del Passatore vanno a pedalare anche fuori Italia. “Quest’estate andremo al Mont Ventoux. Ma non ci fermiamo certo qui: vogliamo organizzare altre gite da fare tutti insieme“.
I tesserati 2015 sono 303, ma “Aumenteranno ancora in occasione della Fausto Coppi, la nostra gara di casa“.