«Nella nostra città, sono ben quaranta le associazioni sportive, di cui quattro sono società di calcio. Le strutture a disposizione sono lo Stadio Girardengo, il campo del G3 e di San Marziano, il Palazzetto dello Sport, il pattinodromo e le palestre». Esordisce così l’Assessore allo Sport, Stefano Gabriele, per spiegare e illustrare la situazione sportiva novese e la sua gestione.
È Sport In Novi ad occuparsi di questa gestione con la collaborazione dell’Amministrazione. «Sport In Novi è stato creato nel corso delle precedenti amministrazioni – spiega l’Assessore Gabriele -. E’ stato costituito dalle società sportive e ha il compito di gestire gli spazi, e quindi gli impianti, a disposizione di tutte le associazioni presenti sul territorio. E’ formato da quattordici di queste società e si occupa quindi di regolamentare tempi e spazi per venire incontro a tutte le realtà sportive e parliamo di una gestione oraria di circa di 3000 ore. Organizza anche eventi e manifestazioni, in collaborazione con l’Amministrazione, per promuovere lo sport a Novi, come ad esempio l’attività’ motoria nelle scuole elementari o l’OpenDay. Noi tutti crediamo sia di fondamentale importanza incentivare i ragazzi ad iscriversi presso le nostre società sportive. Lo sport è fonte di aggregazione, svago, divertimento, gioco di squadra e salute. Questo per spiegare che Sport In Novi è uno strumento indispensabile, nato appunto per prendere decisioni in merito alla gestione e all’utilizzo delle strutture sportive del nostro territorio».
Nei giorni scorsi una piccola polemica è stata sollevata dalla società Tiger Novi e l’Assessore a tal proposito dichiara: «Aggiungo, inoltre, visto che sono nate alcune polemiche nei giorni scorsi, che l’Amministrazione in corso ha concesso alla Tiger Novi un pezzo di terreno per la realizzazione di un campo ad uso esclusivo, sempre con lo scopo di incentivare le attività sportive a Novi e riuscire a venire incontro alle esigenze di tutti, senza distinzioni. La decisione presa da Sport In Novi nei giorni scorsi alla richiesta della Tiger di utilizzare il “Girardengo” per un recupero infrasettimanale di campionato (giocato di regola al San Marziano), è stata determinata esclusivamente per salvaguardare lo stato del terreno di gioco che necessitava di riposo per le piogge dei giorni precedenti la gara. Concludendo, auspico in futuro che, in caso di problematiche o confronti, si ricorra a un dialogo costruttivo tra le parti coinvolte per riuscire ad avere spiegazioni e trovare le giuste soluzioni, evitando le polemiche sui canali mediatici che non portano a nulla».