L’amministrazione comunale di Novi Ligure ha emanato un’ordinanza in data 23/07/2015 che vieta il consumo di acqua potabile destinata per usi diversi da quelli utilizzati per il consumo umano.
Il provvedimento – entrato in vigore con decorrenza immediata – ordina alla popolazione residente il divieto di utilizzo di acqua potabile per irrigazione (orti, giardini, terrazzi e l’innaffio di altre superfici a verde), lavaggio di spazi ed aree private e dei veicoli (escluso impianti autorizzati e operatori professionali), riempimento e ricambio di acqua di piscine ad uso privato e ogni altro uso improprio della risorsa, di carattere non strettamente domestico, igienico-sanitario o produttivo.
Le violazioni saranno punite con la sanzione amministrativa di cui all’art. 7bis del D. Lg. 267/2000 (da € 25,00 ad € 500,00).
“Purtroppo il periodo prolungato di siccità e le elevate temperature – spiega il Sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere – stanno provocando un abbassamento del livello delle falde acquifere ed una diminuzione della disponibilità di acqua potabile. Perdurando questo stato di cose, era inevitabile compiere tale scelta. Nei prossimi giorni valuteremo l’evoluzione della situazione“.
Luca Piana