Sicurezza ed ordine pubblico della città al centro del Consiglio Comunale di Novi Ligure di ieri sera, lunedì 7 maggio. Ad introdurre il tema è stata la Consigliera di opposizione Maria Rosa Porta con una delle sue interrogazioni all’ordine del giorno, grazie alla quale ha rimarcato l’esigenza di una più specifica analisi dei fatti di microcriminalità avvenuti negli ultimi anni in città e di quale misure prendere. La consigliera ha fatto cenno alle due interpellanze da lei già presentate riguardo il tema, una lo scorso anno, l’altra risalente a pochi giorni fa in merito alla sparatoria in via Rattazzi. Spaccio nel centro storico, aggressioni, poca sicurezza nelle vie cittadini e un’incontenibile movida in Piazza Indipendenza che la Consigliera ha dichiarato “aver preso le sembianze dell’appropriarsi della città con un forte richiamo delle attività di spaccio”, sono le situazioni denunciate dalla Porta, che si è fatta portavoce di una situazione da lei ritenuta ormai fuori controllo in città, rimarcando anche il già discusso ed irrisolto problema dell’accattonaggio – “Credo che ci sia la necessità oltre che di un intervento organico e sistematico, di un intervento che sia percepibile anche dai cittadini, disarmati ed impauriti.” – ha dichiarato la Consigliera durante la sua interrogazione – “E’ un dovere e un obbligo del Sindaco e dell’amministrazione rispondere alle esigenze dei cittadini, ricordando più spesso e non solo in campagna elettorale , soprattutto in consiglio comunale, l’idea di sicurezza anche attraverso un buon e pensato piano di sicurezza della città”. “Dal 2016 al 2017 a Novi Ligure c’è stata una diminuzione dei reati pari all’11%, con un aumento degli arresti del 30%.” – ha spiegato il Sindaco Rocchino Muliere, che nonostante i dati confortanti ha sottolineato l’importanza di non sottovalutare il problema – “Da parte nostra c’è sempre stata la richiesta di poter collaborare con le forze dell’ordine per richiedere alcuni interventi specifici, con dei ritorni positivi. Nei prossimi giorni, inoltre, verranno istallati 5 nuovi varchi di videosorveglianza in via Raggio, via Manzoni, via Ovada, via Mazzini, e via Verdi e a giugno faremo in modo di ricercare altri finanziamenti per aumentare il numero di telecamere in città, presentando anche un nuovo piano di sicurezza alla Prefettura.” Riguardo l’accattonaggio, il Sindaco ha voluto ribadire l’impegno svolto dall’amministrazione, in collaborazione con il corpo dei Carabinieri, la Polfer e la Guardia di Finanza, attraverso il presidio di alcune piazze della città e l’intervento diretto della Polfer in stazione, ma con scarsi risultati. Inoltre ha ricordato che la città conta un basso numero di vigili – ai quali quest’anno verranno aggiunte due assunzioni – che non permette di coprire tutti i quartieri.
Federica Riccardi