Grazie ad un discreto avanzo sul bilancio consuntivo del 2015 approvato ad agosto dello scorso anno, l’Amministrazione Comunale di Novi Ligure può finalmente occuparsi di quegli interventi – il verde, le strade e gli edifici pubblici – che negli ultimi anni sono stati accantonati a causa della continua riduzione dei trasferimenti statali e alla necessità di investire in settori quali assistenza sociale ed economica. Dopo un veloce lavoro per la progettazione e le gare di appalto, a fine di dicembre dello scorso anno l’iter era stato già chiuso con un piano d’azione ben preciso. Gli interventi da eseguire riguardano tutta la città e per facilitare il lavoro d’individuazione di urgenze e priorità, come spiegato dal Vicesindaco Felicia Broda, la città verrà controllata quartiere per quartiere.
Il primo passo è stato quello di concentrarsi in primis sugli interventi all’assetto idrogeologico della città con il ripristino di fossi, canali e tombini. Lavori di questo tipo sono stati già conclusi in via Ovada, via Raggio, via Rocca Sparviera e strada Monterotondo, mentre in futuro riguarderanno anche via Mazzini. Concluso anche il rifacimento del tratto tombinato del Rio Gazzo.
Tra le altre opere concluse anche le grandi potature effettuate in viale Saffi, viale Pinan Cichero, tutta la costa del Castello, via Bixio e quartiere G3. I lavori di normale potatura continueranno fino al 31 marzo mentre è stato approvato in Giunta la scorsa settimana il “Piano per il verde” che permetterà di partire prima con gli sfalci.
Grande attenzione anche per le aree giochi della città: mentre sono già partiti i lavori sul parco giochi dei giardini pubblici che verrà ricollocato all’interno del cortile della scuola materna Garibaldi con apertura prevista il 1°maggio, sono già in lista gli interventi sul parco giochi dell’asilo Arcobaleno. In rifacimento anche il tetto del Maglietto così da permettere in futuro un maggior utilizzo dello struttura a scolaresche e persone che la utilizzano nella stagione estiva.
Anche gli impianti sportivi subiranno alcuni rilevanti interventi di manutenzione, come la Palestra Comunale di via Carducci, Forza e Virtù ed il Pattinodromo, oltre all’urgenza del muro di cinta dello stadio ed il ripristino della parte viabile con delle rampe d’accesso alle strutture.
Per quanto riguarda le scuole è prevista un’indagine strutturale accurata che permetterà di individuare gli interventi necessari per il conseguimento della CPI (Certificato prevenzione incendi) e di programmare i lavori da eseguire. Mentre il discorso Scuole Martiri ed Oneto resta ancora in fase di definizione – in attesa anche della chiusura a giugno del bando di vendita della Farmacia Comunale, che si spera frutti una notevole cifra per il finanziamento dei lavori sulle scuole della città- è stato già delineato il progetto riguardante la scuola materna Garibaldi 2: durante le vacanze pasquali e quelle estive l’accesso all’istituto verrà trasformato in pedonale mentre l’accesso ai veicoli del personale scolastico sarà aperto tra via Bajardi e via Cavallotti. Anche nelle scuole Pieve e Buozzi verranno eseguite opere di adeguamenti antisismici e di sicurezza degli ambienti.
Inoltre dalla collaborazione tra il settore Lavori Pubblici ed il settore Viabilità è nato un progetto ambizioso che andrà all’approvazione della giunta tra pochi giorni: si tratta del piano “Zero Buche”, un progetto per un più celere intervento sulla manutenzione degli asfalti della città, che vedrà all’opera delle squadre di intervento con il compito di rattoppare strade e marciapiedi in 24 ore, in caso di un’urgente necessità, o 72 ore se di minor emergenza. In attesa che il progetto parti (entro l’inizio del 2018) sono invece a buon punti i lavori in via Serenella, dove sono stati rifatti anche i sottoservizi e nelle prossime settimane verrà asfaltato marciapiede ed allargata la sede stradale.
Tra i progetti ancora in via di programmazione il Sindaco Rocchino Muliere ha sottolineato quello riguardante l’abbattimento dei bagni pubblici di Piazza Indipendenza ed il recupero dei vecchi bagni di proprietà F.S. che si trovano nella passeggiata di Viale Saffi. Inoltre bisognerà rivedere il regolamento degli interventi di asfaltamento effettuati da aziende esterne, con l’intenzione di aumentare la durata di fideiussione da 6 mesi a 12.
Federica Riccardi