Al consiglio comunale di giovedì 27 luglio sono state messe ai voti le modifiche agli statuti delle società partecipate, approvate con 9 voti favorevoli (i gruppi di maggioranza) e 4 astensioni (i Consiglieri Bertoli, Porta, Chirico e Zippo), in vista della scadenza del termine per l’adeguamento delle società a controllo pubblico alle disposizioni in tema di governance prevista il 31 luglio. Tra le modifiche approvate agli statuti delle quattro S.p.A. (Srt, Amias, Acos e Cit): l’attribuzione del consiglio di amministrazione di deleghe di gestione ad un amministratore unico, l’esclusione di compensi aggiuntivi per la carica di vicepresidente e il divieto di corrispondere trattamenti di fine rapporto ai componenti degli organi sociali.
Ai voti anche due proposte di indirizzo, di cui solo quella avanzata dalla Consigliera Zippo, che prevedeva di adottare una maggioranza qualificata per le nomine degli organi di gestione e controllo delle società partecipate, è stata approvata all’unanimità. La proposta, invece, avanzata dal consigliere Gallo – assente per problemi di salute – di inserire all’interno del Cda un rappresentate dei lavoratori, non è stata invece approvata dalla maggioranza, che non ha ritenuto possibile la presenza di una rappresentanza dei lavoratori all’interno del consiglio d’amministrazione senza il rischio che questa figura scavalchi quella del rappresentante sindacale. “Credo che la proposta avanzata dal consigliere Gallo non fosse pellegrina e che possa aprire un dialogo superiore tra datori di lavoro e lavoratori rispetto a quello sindacale” – così ha condiviso la proposta la consigliera Porta – “Questa possibilità la vedo come un’ulteriore contributo a non fare diventare il Cda una semplice forma politica o di pochi”. Anche il Sindaco Rocchino Muliere non ha condiviso la proposta spiegando –“Noi amministrazione comunale quando partecipiamo al Cda andiamo a rappresentare e ad occuparci degli interessi dei cittadini e quindi di tutti i lavoratori”.
Approvato all’unanimità invece il nuovo regolamento del Gruppo Comunale di Volontari Protezione Civile. “Lo scopo – ha spiegato l’Assessore Stefano Gabriele – è quello di definire dettagliatamente i compiti e le funzioni del Gruppo, i diritti e i doveri dei volontari, lo svolgimento di corsi di perfezionamento e aggiornamento”.
La seduta è terminata con l’approvazione dell’affidamento della riscossione coattiva all’Agenzia delle Entrate Riscossione (9 voti favorevoli, 4 astensioni) e con l’approvazione all’unanimità del recesso dall’Associazione Nazionale Città del Vino, a cui il comune ha aderito nel 1997.
Federica Riccardi