Il Piemonte si dota del regolamento regionale che disciplina l’attività delle fattorie sociali, aziende che grazie all’attività agricola favoriscono l’inserimento di disabili e svantaggiati con progetti di educazione ambientale e alimentare.

Con decreto del presidente della Giunta regionale Alberto Cirio, in attuazione alla Legge regionale 1 del 2019 (in materia di agricoltura e sviluppo rurale), la Regione ha adottato il testo che definisce i requisiti e le modalità necessari per svolgere l’attività di agricoltura sociale.

Le fattorie sociali

Con il regolamento la Regione riconosce ufficialmente il lavoro degli imprenditori agricoli che portano avanti progetti di inclusione sociale che si concretizzano nella vita quotidiana in servizi utili a sostegno delle famiglie e delle comunità rurali. Ci sarà inoltre un marchio grafico che l’azienda agricola potrà collocare  all’esterno della struttura per essere identificata come “fattoria sociale”.

Inoltre l’Osservatorio regionale sull’agricoltura sociale avrà il compito di analizzare i bisogni del territorio e sviluppare interventi in collaborazione con gli enti locali, il mondo agricolo e il terzo settore.

Regolamento sul Bollettino ufficiale regionale al link: http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2023/corrente/suppo4/00000002.htm

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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