Con la firma davanti al notaio, è nata lunedì 4 settembre 2023 l’Autorità Rifiuti Piemonte, l’ente che esercita le funzioni di ambito regionale: la convenzione è stata siglata dai Consorzi di area vasta, da Comune di Torino, Città metropolitana di Torino e dalle Province piemontesi, compresa la Provincia di Alessandria rappresentata dal vicepresidente Matteo Gualco.

Il 76% delle quote è suddiviso tra i consorzi di area vasta e la Città di Torino, il restante 24% tra la Città metropolitana di Torino (12.46%) e le altre Province piemontesi. Stando ai numeri, com’è evidente, comanda Torino.

Dal 1° gennaio 2024 l’Autorità Rifiuti Piemonte, ente di diritto pubblico, sarà operativa ed avrà la competenza e la gestione di trattamento e recupero di rifiuti indifferenziati, organici e ingombranti finora di competenza dei singoli consorzi.

Le quote di partecipazione tengono conto di popolazione, estensione territoriale, produzione e raccolta differenziata dei rifiuti urbani. È stata valutata la performance di ogni consorzio sulla riduzione nella produzione pro-capite di rifiuti urbani indifferenziati e sulla percentuale di raccolta differenziata raggiunta.

Il nuovo organismo – ha spiegato Gualco – rappresenta il tassello mancante per la completa attuazione della riforma della gestione integrata dei rifiuti urbani a livello territoriale, avviata con la legge regionale 1 del 2018″.

 

 

 

 

 

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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