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Anche per l’estate 2015 il Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi non solo resterà aperto per tutto il mese di agosto, ma proporrà una serie di iniziative per chi rimarrà in città e per i turisti e visitatori che vorranno scoprire il ricco patrimonio conservato nelle sale di via Cavour 5.

Proseguono fino a fine agosto, infatti, i due laboratori I giovedì dell’arte e A mano libera: il primo, che si tiene tutti i giovedì alle ore 10,00 (tranne il 13 agosto), è dedicato ai bambini dai 6 anni in avanti, mentre il secondo, in programma i sabati alle ore 16,00 (tranne il 15 e il 22 agosto), è dedicato agli adulti.

Con “I giovedì dell’arte” i bambini potranno avvicinarsi al mondo dell’arte attraverso numerose e varie esperienze artistiche: ogni laboratorio potrà ospitare non più di 15 partecipanti e il costo a bambino è di euro 3,50, comprensivo di ogni materiale necessario. La prenotazione è obbligatoria (0142.444.249 – 0142.444.309).

Con “A mano libera”, invece, Barbara Corino proporrà, per un massimo di 10 partecipanti (gradita la prenotazione), percorsi di lavorazione dell’argilla, pittura all’aria aperta, mosaico, illustrazione, acquerello e molto altro.

Al costo di 3,50 euro per ogni laboratorio, comprensivo di tutti i materiali necessari, queste attività offrono la possibilità di divertirsi e rilassarsi liberando creatività e immaginazione attraverso una ricca gamma di esperienze di alto valore didattico, oltre che artistico.

Per ulteriori informazioni e per le iscrizioni ai laboratori si possono contattare i numeri 0142.444249 – 0142.444.309 o inviare una e-mail all’indirizzo [email protected].

Per chi volesse approfondire, invece, la figura del grande pittore casalese Pietro Francesco Guala, si potranno continuare ad ammirare i sei splendidi dipinti ceduti generosamente in deposito temporaneo da alcuni privati casalesi e mai esposti al pubblico, allestiti nella Galleria del Settecento della Pinacoteca. Gli orari di visita coincidono con gli orari di apertura del Museo.

E anche le due aperture straordinarie in orario serale di agosto avranno come filo conduttore il pittore settecentesco Guala, permettendo di apprezzare in orario inconsueto il patrimonio delle collezioni civiche in dialogo con il patrimonio artistico cittadino.

Gli appuntamenti saranno:
– giovedì 6 agosto – Pietro Francesco Guala nei palazzi casalesi: partendo dai dipinti esposti in Pinacoteca, si proseguirà al Palazzo Municipale per visitare il soffitto affrescato della Sala Guala, collocato al piano nobile, per poi arrivare al magnifico scalone di Palazzo Treville grazie alla gentile disponibilità dell’Accademia Filarmonica.

– giovedì 27 agosto – Pietro Francesco Guala nelle chiese casalesi: anche in questa occasione, dopo la visita alle tele del Museo Civico ci si sposterà nelle chiese di San Domenico e Santo Stefano, che conservano importanti opere d’arte del pittore casalese che dialogano con i dipinti della Pinacoteca.

Le visite guidate saranno condotte da Marta Barbesino e il ritrovo è fissato al Museo Civico alle ore 21,00. Il costo è quello dell’ingresso al museo: intero 4,00 euro, ridotto 2,50 euro, gratuito Abbonamento Musei e tessera MoMu.

Come detto, comunque, il Museo Civico per tutto il mese di agosto resterà aperto con il consueto orario, compreso Ferragosto: sabato, domenica e festivi 10,30-13,00 / 15,00-18,30; mercoledì e giovedì 8,30-12,30 / 14,30-16,30.

Ma ad agosto sarà possibile anche visitare gratuitamente al Castello del Monferrato, da venerdì a domenica dalle ore 10,00 alle 19,00 (o tutti i giorni su prenotazione), le seguenti mostre:

I lumi di Chanukkà
Il Comune di Casale Monferrato, la Fondazione Arte, Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale e la Comunità Ebraica presentano la Collezione dei 172 Lumi di Chanukkà (realizzati da artisti di livello mondiale), esposta per la prima volta integralmente. Un patrimonio artistico di grande rilievo legato alla storia del design e alla cultura ebraica casalese.

DiVino, Le antiche terre dell’Egitto e del Monferrato, regni della cultura del vino
Il Comune di Casale Monferrato e l’Associazione Culturale Mummy Project presentano la mostra a cura di Sabina Malgora, che valorizza, tramite il tema del vino, il legame tra la cultura egizia e il Monferrato.

Un Monferrato DOC, Patrimonio dell’Umanità Unesco
Realizzata in stretta sinergia operativa tra il Comune di Casale Monferrato, il Circolo Culturale Ottavi, l’Accademia Le Muse, l’Associazione C’era una volta, in collaborazione con il Consorzio Avversità Atmosferiche e l’Ecomuseo della Pietra da Cantone, espone la storia del Monferrato e dei prodotti enogastronomici, i “Quattro Moschettieri del Vino” Giuseppe Antonio Ottavi, Federico Martinotti, Arturo Marescalchi e Paolo Desana, piccoli macchinari agricoli, informazioni sulla storia della DOC con approfondimenti sulla tutela e origine dei prodotti anche nella contemporaneità, libri storici, fotografie e documenti digitalizzati resi fruibili per appassionati e ricercatori.

Al Castello del Monferrato saranno inoltre visitabili, sempre a ingresso gratuito, le mostre Paesaggi vitivinicoli Unesco europei (aperta fino al 27 settembre), esposizione fotografica a cura dell’Associazione per il Patrimonio Paesaggi Vitivinicoli Langhe-Roero e Monferrato, e Don Bosco in Monferrato (fino al 30 agosto), che celebra il bicentenario della nascita del santo.

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