Sabato scorso presso la centralina Volta dell’ ARPA ha registrato un valore record del PM10 di 176 microgrammi per metro cubo un valore oltre tre volte e mezzo il limite di sicurezza per la salute dei cittadini. Chiediamo l’applicazione del nuovo protocollo interregionale sulla qualità dell’aria e che vengano discussi interventi strutturali e verifiche sui blocchi del traffico.
Ogni giorno, se non piove o non c’e’ vento, si accumulano negli strati bassi dell’atmosfera polveri microscopiche che danneggiano la salute dei cittadini, in particolar modo bambini, anziani e persone con problemi respiratori. Questo inquinamento provoca in Italia almeno 80000 morti l’anno secondo numerosi studi epidemiologici, più degli incidenti stradali, oltre a favorire numerose patologie respiratorie a gran parte dei cittadini.
E’ ora di risolvere il problema pianificando interventi strutturali urgenti sul trasporto pubblico, privato e altre fonti di inquinamento e coordinando gli interventi emergenziali con tutto il bacino padano.
Non basta sperare in un po’ di pioggia, dobbiamo agire ora per tutelare la salute di tutti.