“We have the honour to declare Monferrato European Community of Sport 2017. Congratulations for the award, because your cities are really a good exemple of sport for all as an instrument of health, integration, education and respect, which are the main goals of Aces Europe”. Francesco Lupattelli President.
Questa la motivazione per la quale il Monferrato per tutto il 2017 potrà fregiarsi del più importante e prestigioso riconoscimento europeo in tema di sport rilasciato da ACES EUROPE.
E’ stato un percorso lungo, iniziato un anno fa, quando il gruppo di lavoro “Monferrato on Tour” ha deciso la candidatura del Monferrato a Community europea dello Sport. Un lavoro di analisi del territorio, di raccolta dati, di confronto tra i Comuni delle province di Asti e Alessandria, con l’aiuto della Regione Piemonte, Assessorati al Turismo, allo Sport e a Sviluppo Piemonte Turismo e del Circolo Marchesi del Monferrato.
Un obiettivo preciso, ovvero far diventare il Monferrato una meta d’eccellenza per il turismo sportivo e inclusivo.
Un percorso fatto di sopralluoghi, test, incontri con partner tecnici e un’eccezionale prova di cosa vuol dire lavorare sul territorio “insieme”, dimostrata nello scorso mese di settembre in occasione della visita della Commissione AcesEurope.
Quattro giorni intensi di sport, folklore, turismo, ma soprattutto di accoglienza. Partendo da Alessandria, Novi Ligure, Ovada, Acqui Terme, Nizza Monferrato, Castelnuovo Calcea, Asti, Casale Monferrato, incontrando associazioni sportive, visionando palazzetti, campi di atletica, sferisteri, centri sportivi, aviosuperfici, circoli canottieri, ma anche avendo modo di conoscere la Cittadella di Alessandria, il Palio di Asti, la Douja d’Or, la nostra grande gastronomia e vini eccezionali. Un gruppo che ha dato una prova di come i grandi obiettivi si raggiungono insieme e che ora dovrà programmare un entusiasmante 2017.
Il gruppo di lavoro “Monferrato on Tour” non ha avuto dubbi sulla scelta della sezione all’interno del quale candidarsi, ovvero “City, Town e Community”. Condivisione di un progetto, necessità di rafforzare un brand territoriale e intensificare i rapporti e lo scambio delle buone pratiche tra i diversi Enti, sono state motivo e guida di tutto l’iter di candidatura. Particolare soddisfazione anche per la seconda community italiana che ha ottenuto il riconoscimento, ovvero quella ligure di “Chiavari-Entella”: ciò permetterà di programmare un lavoro di promozione sportiva, turistica e culturale tra due regioni complementari come Piemonte e Liguria.
“Il Monferrato European Community of Sport 2017 è la più importante candidatura di una community per numero di cittadini, dimensioni territoriali e per il coinvolgimento di enti pubblici e privati mai candidata a livello europeo” cosi GianFrancesco Lupattelli, Presidente AcesEurope. “Deve essere presa come esempio futuro”.
Per la consegna del riconoscimento sono previste due cerimonie ufficiali: la prima, l’8 novembre al Foro Italico a Roma, alla presenza del Presidente del Coni, Giovanni Malagò, e una seconda, il 15 novembre a Bruxelles per la consegna della bandiera ufficiale presso il Parlamento Europeo. Capitale Europea dello Sport 2017 sarà Marsiglia.
Il programma operativo delle attività da svolgere come Comunità europea dello Sport sarà presentato in una Conferenza Stampa che avrà luogo a Torino, presso il Palazzo della Regione Piemonte, in Piazza Castello, lunedì 21 novembre 2016 alle ore 12,30.
“Con questo riconoscimento – ha dichiarato Antonella Parigi – Assessore al Turismo e Cultura della Regione Piemonte – il Monferrato conferma la capacità di fare sistema, integrando con successo competenze diverse tra sport, cultura e turismo, ma tutte orientate al benessere fisico, di conoscenza e di scoperta”. “L’aspetto territoriale, promosso patrimonio UNESCO nel 2014, ha avuto un ruolo determinante, che ora le singole realtà del Monferrato hanno l’opportunità di valorizzare lavorando insieme con un obiettivo unico e condiviso”.
“Un risultato e un riconoscimento – aggiungono Gian Paolo Coscia e Roberto Livraghi, Presidente e Segretario Generale della Camera di Commercio di Alessandria – che dice tutto ciò che vogliamo e dobbiamo essere: “Monferrato”, un brand turistico e una risorsa che dobbiamo far crescere e sapere spendere al meglio; “Community”: un concetto rivoluzionario nella terra dei campanili e dei campanilismi, dove ognuno conserva la propria identità, per metterla al servizio di un progetto più grande, utile a tutti, “Europea” perché dobbiamo essere territoriali senza essere provinciali, che é uno dei nostri limiti peggiori, L’Europa é la nostra cultura e il nostro orizzonte. E poi lo “Sport” ovvero la dimensione della vita all’aria aperta, del movimento e della mobilità, della libertà, che a ben guardare é un po’ la cifra della nostra originalità. La terra del ciclismo, di Coppi, Girardengo, Gerbi e Cuniolo, ha ancora molto da dire, ha ancora molto da dare”.
“Siamo onorati di questo prestigioso riconoscimento. – dichiara l’Assessore allo Sport di Casale Monferrato Angelo di Cosmo – Successivamente all’esperienza di Expo2015, che ha visto un territorio intero raccogliersi attorno ad un progetto e fare squadra, abbiamo maturato la volontà di proseguire in maniera unita con l’obiettivo di promuovere lo sport a tutti i livelli. Siamo già al lavoro per poter sviluppare un calendario di attività insieme ai Comuni ed alle associazioni sportive finalizzato alla promozione del connubio sport e turismo.”
“Questo risultato – conclude l’assessore al turismo Daria Carmi – rappresenta un’importante innovazione nella nostra storia di politica territoriale: finalmente fare rete significa condividere una vocazione, costruire un progetto, non solo coordinando iniziative, ma sfruttando le peculiarità singole per contribuire con il meglio che ognuno ha. Noi tutti abbiamo bisogno di trasmettere valori sostenibili, etici e virtuosi di cui lo sport è l’ideale vettore. Grazie a questa nuova sfida ci apriamo davvero al turismo internazionale con un’offerta competitiva e lungimirante, per questo c’è bisogno di tutti, operatori del settore e non, ognuno è invitato a partecipare.”
La candidatura è stata realizzata dal gruppo di lavoro “Monferrato on tour” cosi composto:
Comuni di Alessandria, Asti, Acqui Terme, Canelli, Casale Monferrato, Castelnuovo Don Bosco, Costigliole d’Asti, Moncalvo, Nizza Monferrato, Novi Ligure, Ovada, San Damiano D’Asti, Tortona e Valenza, congiuntamente con le Camere di Commercio di Alessandria e Asti, le Province di Alessandria e Asti, le Fondazioni Cassa Risparmio di Asti e Cassa di Risparmio di Alessandria, le ATL Alexala e Astiturismo, l’Associazione Paesaggi Vitivinicoli Unesco.