Recentemente sono iniziati i lavori di rifacimento delle strade in quello che è stato definito il quadrilatero della vergogna, via Alessandro III, nel tratto tra via Trotti e via Rattazzi, via Piacenza, via Modena, via Bergamo e via Rattazzi.
Secondo le previsioni i lavori dureranno 42 giorni, nei quali purtroppo saranno inevitabili alcuni disagi per la viabilità e per i cittadini.
Va però ricordato che esistono anche i quartieri periferici, con talune strade estremamente trafficate, come ad esempio via Marengo, che ogni giorno è percorsa da migliaia di auto in entrata o in uscita dalla città verso Novi Ligure e Tortona, ma anche da chi arriva in autostrada da Genova e Milano in uscita ad Alessandria sud.
Stiamo parlando di una strada di grande traffico, ma proprio per questo importante anche per quanto concerne l’immagine della città, a questo proposito, va detto che nel tratto antistante il Centro sportivo “Innocenzo Barberis” e il “Mac Donalds”, il degrado del marciapiede è evidente e non è certo una bella immagine da vedere.
Immagine a parte il problema principale è rappresentato dai disagi per pedoni, ciclisti, mamme con i passeggini e persone con disabilità, dato che gli stessi più che un marciapiede si trovano ad affrontare quotidianamente un percorso di guerra con tutte le difficoltà del caso. I problemi maggiori riguardano le persone anziane che possono inciampare e cadere, mentre i ciclisti potrebbero scivolare e finire sulla strada con il rischio di essere investiti dalle numerose auto in transito con probabili gravi conseguenze.
In tal senso considerando che i costi sarebbero contenuti dato che si tratta di poche decine di metri, sarebbe quanto mai opportuno prendere con urgenza in considerazione un intervento di asfaltatura del marciapiede, che risolverebbe i disagi sopra citati migliorando la sicurezza per i cittadini e l’immagine della città, un aspetto importante anche in funzione del fatto che a maggio inizia l’Expo.
La città è appena uscita dal dissesto e ha iniziato la fase del rilancio con una serie di lavori importanti, alcuni sono in corso e altri partiranno nelle prossime settimane, un rilancio che però passa anche attraverso la soluzione di questi problemi che a volte si tende erroneamente a definire minori.
Pier Carlo Lava