9 aprile, dalle ore 09.30 nell’ambito del programma
Marzo Donna 2017 – Percorsi, eventi e riflessioni promossi con la Consulta alle Pari Opportunità del Comune di Alessandria
Nell’ambito delle molteplici iniziative che caratterizzano l’edizione 2017 del “Marzo Donna” ad Alessandria — promosse dall’Assessorato comunale alle Politiche di Genere e dalla Consulta comunale alle Pari Opportunità insieme a di una cinquantina di associazioni, soggetti istituzionali e aziende private — va sottolineato l’evento di epilogo rappresentato dalla “Marcia in Rosa: camminiamo insieme”.
Si tratta di una manifestazione di grande rilievo a cui è stata dedicata la specifica conferenza stampa odierna, alla presenza dell’Assessore comunale alle Politiche di Genere, Maria Teresa Gotta, dei rappresentanti dei Soggetti promotori e degli Sponsor della Marcia, dei responsabili della Caritas Diocesana e del Consigliere comunale con delega ai problemi della disabilità, Paolo Berta.
La marcia, quest’anno alla sua seconda edizione, è in programma il mattino di domenica 9 aprile (con partenza dalle ore 09.30 da Palazzo Borsalino, via Cavour – Alessandria).
L’iniziativa è promossa da UISP Comitato Territoriale Alessandria, Coldiretti Alessandria, COOP Novacoop, Decathlon, Paglieri spa, Centrale del Latte di Alessandria e Asti, Centro antiviolenza Me.dea onlus e Il Particolare sas.
L’incasso della manifestazione — grazie a un’offerta di Euro 5 per ciascun iscritto — sarà raccolto direttamente da UISP e destinato a favore dell’Ostello Femminile della Caritas Diocesana di Alessandria (esclusa una piccola quota per la copertura assicurativa dei partecipanti alla marcia).
Oltre alle interessanti collaborazioni con importanti partner pubblici e privati locali — tra i quali l’Università delle Tre Età-UniTre e il Museo Etnografico “C’era una volta” di Alessandria — la marcia sarà resa più viva e colorata con l’accompagnamento della “Bandarotta Fraudolenta” in un percorso cittadino volto a sensibilizzare, ma anche allo stare insieme — bambine, ragazze e donne… senza escludere gli uomini, così come tutti i diversi Soggetti attuatori del “Marzo Donna 2017” — in un modo diverso e arricchente.
Questo il programma dettagliato delle tappe tematiche:
– Partenza “il lavoro – Le Borsaline”: Palazzo Borsalino, via Cavour
– Tappa “il teatro”: corso Virginia Marini
– Tappa “il commercio”: corso Roma
– Tappa “la tradizione”: Museo Gambarina
– Tappa “l’accoglienza”: Ostello femminile
– Tappa “la memoria”: Carro dei Deportati
– Tappa “la solidarietà”: Istituto Divina Provvidenza (Madre Michel)
– Tappa “lo sport”: Stadio Moccagatta
– Arrivo “le istituzioni”: Cortile del Palazzo Comunale (è previsto un ristoro)
Le iscrizioni si possono effettuare dall’8 marzo al 9 aprile presso la sede di UISP in via Claro 15, Alessandria – tel. 0131 253265 – email: [email protected] (giovedì chiuso; tutte le altre mattine dalle ore 09.00 alle 12.00; martedì e venerdì dalle ore 15.00 alle 17.00). UISP sarà anche presente sotto i portici del Palazzo Comunale di Alessandria per raccogliere le iscrizioni il lunedì e il venerdì mattina (dalle ore 09.00 alle ore 12.00) a partire da lunedì 20 marzo.
Info: www.cultural.it – Pagina Facebook di Cultural e della Consulta Pari Opportunità
«La Marcia in Rosa — dichiara Maria Teresa Gotta, assessore comunale alle Politiche di Genere di Alessandria — si caratterizza anche quest’anno per una serie di fattori particolarmente significativi. Intanto, perché è l’evento che conclude tutto un mese dedicato alle “donne” e alla riflessione sulla loro condizione e sul ruolo fondamentale che svolgono nella società, nella cultura, nelle professioni, nella famiglia, nell’associazionismo e anche nello sport.
Un secondo aspetto riguarda il diretto coinvolgimento dell’Amministrazione Comunale che ha aderito, attraverso il proprio Assessorato alle Politiche di Genere, a una proposta condivisa insieme alla Consulta e resa possibile grazie al fattivo coinvolgimento di importanti Soggetti partner e sponsor locali che ringrazio sentitamente a nome di tutta l’Amministrazione. Il terzo elemento peculiare è proprio la scelta di finalizzare questa Marcia — una camminata “al femminile” che tuttavia coinvolga anche gli uomini e tutti i diversi Soggetti attuatori del “Marzo Donna” — per uno scopo di profonda solidarietà cittadina, quale il sostegno all’Ostello Femminile, e mediante un approccio in cui sport e sensibilità solidale si coniughino in un clima di festa e di coralità».