Il 10 agosto scorso, nell’ambito della XXIX edizione di Festambiente, il Dr. Gianfranco Conti, direttore della Fondazione Cesare Serono, ha comunicato i primi dati della mappatura multimediale delle spiagge toscane accessibili. “È per me un grande onore essere qui a testimoniare con la nostra esperienza” – ha sottolineato Conti – “come la regione Toscana abbia ben interpretato il concetto dell’accessibilità. I dieci stabilimenti che abbiamo visitato sono la migliore testimonianza che è possibile coniugare business ed impegno sociale”.
La Fondazione Cesare Serono, impegnata a favore dei soggetti più fragili a partire dai disabili, da sempre si batte per la piena affermazione dell’articolo Tre della Costituzione (Tutti i cittadini sono uguali e la repubblica deve rimuovere tutti gli ostacoli che impediscono la piena realizzazione della persona) e a tal fine negli anni ha varato varie e importanti iniziative. “La mappatura multimediale delle spiagge accessibili, la prima in Italia” – continua Gianfranco Conti – “è il logico proseguimento del progetto A Ruota Libera, che prevedeva per le città d’arte italiane la redazione di guide che identificavano itinerari a misura di disabile. Firenze, Pisa, Lucca, Milano hanno già visto la luce. Lega Ambiente con la sua sensibilità ha compreso l’importanza del progetto ed è per questo che ci ha invitato a questo importante evento”.
Rendere accessibile una spiaggia, o qualsiasi altro ambiente, non è solo una questione di strutture tecniche e/o di barriere architettoniche. Gli aspetti pratici, forse, sono i più semplici da risolvere. Le barriere culturali sono le più difficili da abbattere. Un disabile non solo deve avere la possibilità di accedere alla spiaggia, ma deve anche sentirsi accolto, deve essere a proprio agio e in nessun modo deve sentirsi diverso. Una spiaggia accessibile deve anche essere inclusiva. “È proprio questo tipo di sensibilità che, con grande piacere, abbiamo riscontrato negli stabilimenti da noi visitati”, conclude il Dr. Conti. “Accoglienza, personale dedicato, programmi specifici (nuoto, surf, ecc.) rendono la giornata del disabile in questi stabilimenti semplicemente normale. E questo è il miglior risultato che ci si poteva attendere. Onore agli imprenditori che hanno intrapreso questa strada”.
Il segmento del turismo accessibile ha numeri di tutto rispetto. Una recente ricerca commissionata dalla Fondazione Cesare Serono al Censis ha rilevato che in Italia i disabili sono circa 4 milioni. Calcolando che un disabile non si muove mai da solo parliamo di circa 10 milioni di persone. Numeri importanti per il business. Essere buoni è anche conveniente.
Il progetto di mappatura multimediale delle spiagge accessibili della Fondazione Cesare Serono, dopo il Lazio e la Toscana, proseguirà con la Calabria e la Puglia.
Elenco degli stabilimenti visitati
- Follonica: Spiaggia Tangram
- Livorno: Bagni Pancaldi Acquaviva
- Marina di Grosseto: Bagno Moderno e Moreno Beach
- Marina di Pisa: Bagno Big Fish e Bagno della Croce Rossa
- Orbetello: Braccio Energy Beach
- Parco Regionale di San Rossore: Spiaggia del Gombo
- Porto Ercole: Mamma Licia
- Tirrenia: Bagno degli Americani
I relativi video sono disponibili su: https://www.fondazioneserono.org/disabilita/disabilita-viaggi/spiagge-accessibili/spiagge-accessibili/
Per informazioni: Redazione Fondazione Cesare Serono
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Barbara Rossi