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La Giunta Comunale ha dato seguito all’atto di indirizzo denominato ‘AL-VIA’ finalizzato alla gestione della Fase 2 dell’emergenza sanitaria, con l’approvazione del primo atto formale che consentirà di tradurre in pratica le misure previste per il rilancio economico e sociale della Città di Alessandria.

La delibera, approvata dalla Giunta Comunale, contiene i primi strumenti previsti per il  sostegno alle imprese del territorio. L’atto seguirà, ora, il suo iter amministrativo con il passaggio prima in Commissione Consiliare e, successivamente, in Consiglio Comunale dove approderà per la sua definitiva approvazione.

Abbiamo alacremente lavorato per arrivare ad una strategia che potesse favorire la ripresa dell’economia del nostro territorio, con aiuti concreti al tessuto sociale ed economico della nostra Città – ha commentato il sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco – . Questo atto è il primo di una serie di interventi organici e strutturali comunali che ci permetteranno di sostenere l’offerta delle nostre imprese con la riduzione della pressione tributaria e tariffaria e la semplificazione delle procedure a servizio della economia locale”.

Nello specifico la delibera prevede, in particolare, le seguenti agevolazioni per gli esercizi commerciali:

  • azzeramento per tre mesi della parte variabile della TARI per tutti gli esercizi commerciali che, a seguito dell’emergenza sanitaria, sono stati obbligati alla chiusura;
  • ulteriore esonero per i mesi di marzo ed aprile dal pagamento del canone per l’occupazione di suolo pubblico – in aggiunta al periodo 1 maggio/31 ottobre 2020 già previsto dal D.L. 34 del 19 maggio 2020. Questa agevolazione è prevista per tutti i titolari di occupazione suolo pubblico ivi compresi i titolari di licenze di commercio ambulante e i titolari di dehors, come conseguenza della possibilità di ampliamento previsto dalla normativa vigente. A tutti gli esercenti che lo richiederanno potrà essere riconosciuto l’esonero per l’occupazione del suolo pubblico fino a tre metri quadrati attigui alla attività principale.

Questa delibera contiene una serie di misure che abbiamo assunto come frutto di una azione condivisa con le associazioni datoriali del mondo economico della nostra Città – ha continuato l’assessore al Commercio, Mattia Roggero -. A seguito di una serie di incontri abbiamo focalizzato alcuni ambiti di intervento per sostenere commercianti, artigiani e imprenditori. Il lavoro è stato rivolto prima di tutto, alla riduzione della pressione tributaria e tariffaria a livello locale, come segno di equità e di giustizia nei confronti di uno dei settori più colpiti del nostro tessuto sociale. Inoltre, all’interno di questa delibera si propone di estendere anche agli esercizi commerciali differenti dai pubblici esercizi o attività di ristorazione la possibilità di occupare gratuitamente il suolo pubblico fino a tre metri quadrati, davanti alla propria attività. Queste misure di intervento sulla TARI e sulla COSAP sono atti concreti che seppur non risolvono, come è ovvio, tutti i problemi, ci consentono quanto meno di avviare, anche con il nostro contributo, questa seconda fase dell’emergenza”.

Nonostante la mancanza di entrate certe e lo sforzo richiesto dal piano di riequilibrio che ci impegna con un versamento allo Stato di quattro milioni di euro, abbiamo messo a Bilancio questi fondi per il rilancio delle imprese del territorio e il sostegno alle famiglie del nostro territorio – ha concluso l’assessore alle Finanze, Cinzia Lumiera -. Era doveroso che come Amministrazione comunale ci muovessimo in questa direzione per agevolare il più possibile il nostro tessuto economico. A fronte dell’adozione di queste misure avremo un minor gettito previsto per la TARI pari a circa 528.494.,00€; per la COSAP il minor gettito sarà pari a circa 40.534,00€ cui andranno aggiunti circa € 25.260,00 per la parte che riguarda gli ampliamenti”.

 

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"