L’Alessandria perde ancora. Quinto ko consecutivo dopo il punticino della prima giornata. Ultimo posto in classifica con 1 punto, ma il distacco dalla penultima (Novara) è raddoppiato, da 1 a 2 punti. La squadra in campo è lo specchio di una situazione societaria e ambientale pesante, che toglie serenità e non dà tregua.
È la terza partita di fila che i grigi non segnano, e dall’inizio del torneo è la quarta volta (su 6) che il tabellino dei gol fatti dice ‘zero’. Mister Zaza, buttato lì in mezzo tanto per allontanare Fiorin, sta facendo del suo meglio, ma è appena arrivato, il materiale che ha a disposizione è quello che è, checché ne dicano gli allenatori avversari, e i venti contrari soffiano da ogni parte. Martedì c’è la Coppa Italia contro la Pergolettese (stadio Moccagatta, 18.30) e potrà essere una partita per far giocare chi non lo fa mai.
La gara con la Pro Sesto
Brutta, noiosa, sotto ritmo, con poca qualità e pochissimi tiri in porta. Ha brillato su tutti Francesco Barranca, esterno d’attacco della squadra lombarda, che ha deciso la gara con 1 gol e mezzo. Al 44′ pt ha preso palla al limite, finta, sterzata e destro in diagonale indirizzato fuori dallo specchio della porta. Liverani comodamente sulla traiettoria, ma la deviazione di Rota ha mandato la palla in porta regalando di fatto lo 0-1.
Nella ripresa è stato annullato un gol di Sepe al 49′ per fallo in attacco di Anatriello. Poi gara congelata dagli ospiti, con i grigi protesi all’attacco senza mai tirare. E al 77′ il raddoppio. Questa volta il gol è tutto di Barranca che prende palla ai 20 metri, supera 2 avversari e insacca con un diagonale mancino: 0-2 e gara in ghiaccio.
Per la cronaca l’Alessandria è partita con soli 3 under in campo e ha finito con 5; la Pro Sesto ha cominciato con 6, chiudendo con 7.