E’ cambiato l’allenatore, ma non il risultato. Alessandria ancora sconfitta, ed è la 15^ volta, la terza nelle ultime 4 gare (3 senza segnare). Peggio hanno fatto solo il Montevarchi (17 perse) e l’Imolese (18), che infatti sono le uniche squadre che seguono i grigi in classifica e che hanno incassato più gol: 44 entrambe a fronte dei 40 dei grigi. Ma Maurizio Lauro è appena arrivato, ha fatto solo 3 allenamenti. Diamogli tempo, magari farà meglio. Mancano 10 giornate alla fine.
La situazione
Purtroppo è la dura realtà di questa disgraziata stagione, ma non è detto che finisca male. Solo l’ultima retrocede direttamente in D, le 4 formazioni sopra in classifica si giocano gli spareggi per salvarne 2. E in questa ottica siamo costretti a ragionare: sul Montevarchi, ultimo, l’Alessandria ha 6 punti di vantaggio, sull’Imolese 5. Con l’Olbia è pari, ma i sardi sono avanti per la differenza reti. Il San Donato è sopra di 2 punti, dentro i playout, la Vis Pesaro (prossimo avversario in casa) sopra di 4 e fuori dalla ‘zona rossa’. La Recanatese, che oggi ha vinto, sta a +7, molto più difficile da raggiungere. Sembra quella la squadra spartiacque, perché salendo le squadre sono sempre più vicine alla quota salvezza.
La partita
La Torres non vinceva in casa da 6 turni e ha interrotto il digiuno con il golletto segnato al quarto d’ora da Diakité di testa, su cross di Girgi da sinistra, con Sini e il portiere Marietta non perfetti nell’occasione. Nel primo tempo sonnolento non è successo molto altro.
Nella ripresa meglio i grigi, con i sardi a sbuffare e arrancare, appesantiti dalla stanchezza del recupero di mercoledì a Siena (2-2). Forse il pareggio sarebbe stato più giusto, però nel calcio bisogna fare gol. Se no niente punti. Il portiere della Torres Salvato ha respinto a metà tempo una incornata ravvicinata di Cori, poi nei minuti finali Galeandro ha preso la parte superiore della traversa da due passi e Sylla di testa ha passato la palla al portiere. Non era giornata.