L’analisi della Coldiretti, elaborata su dati Istat, ha registrato gli aumenti della spesa degli italiani, in termini assoluti, nel corso dell’anno 2022. Eccoli.
Aumenti spesa alimentare 2022
- Pane, pasta e cereali: +2,6 miliardi
- Carni: +2,2 miliardi
- Verdura: +2,3 miliardi
- Latte, formaggi e uova: +1,8 miliardi
- Pesce: +1 miliardi
- Frutta: +0,9 miliardi
- Oli e grassi: +0,8 miliardi
- Bevande analcoliche: +0,8 miliardi
- Zucchero, confetture miele e cioccolato: +0,4 miliardi
- Salse, sale, piatti pronti e alimenti per bambini:+0,2 miliardi
Le contromisure
Per difendersi dagli aumenti l’81% degli italiani ha preso l’abitudine di fare una lista ponderata degli acquisti da effettuare per mettere sotto controllo le spese d’impulso, secondo l’analisi Coldiretti/Censis che evidenzia come siano cambiati anche i luoghi della spesa con il 72% degli italiani che si reca e fa acquisti nei discount, mentre l’83% punta su prodotti in offerta, in promozione.
I commenti
Il presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco si sofferma sui motivi: “La pandemia prima e la guerra poi, hanno dimostrato che la globalizzazione spinta ha fallito e servono rimedi immediati e un rilancio degli strumenti europei e nazionali che assicurino la sovranità alimentare, riducano la dipendenza dall’estero e garantiscono un giusto prezzo degli alimenti per produttori e consumatori. Bisogna raddoppiare da 5 a 10 miliardi le risorse destinate all’agroalimentare nel PNRR, spostando fondi da altri comparti per evitare di perdere i finanziamenti dell’Europa”.
Sulla stessa linea il suo direttore Roberto Bianco: “Nell’ambito del PNRR abbiamo presentato, tra l’altro, progetti di filiera per investimenti dalla pasta alla carne, dal latte all’olio, dalla frutta alla verdura con più di 50 proposte e migliaia di agricoltori, allevatori, imprese di trasformazione, università e centri di ricerca coinvolti”.