Nella giornata nazionale degli alberi, celebrata martedì 21 novembre, gli alunni della scuola elementare “Angelo Morbelli” di Alessandria hanno pensato di piantare non solo piante, ma anche aglio e grano, arricchendo l’orto didattico.
Un segnale verso la valorizzazione della biodiversità nell’iniziativa voluta da Coldiretti e inserita nel programma di Educazione alla Campagna Amica, per far conoscere ai più piccoli l’importanza delle produzioni e dei cicli naturali per educarli a una più profonda conoscenza delle colture locali.
Gli alunni della primaria, con tanto di zappa e rastrello, sono stati gli attori protagonisti nella semina, ‘guidati’ dalla maestra Cristina Ferrarino e da un docente d’eccezione come Gianangelo Pastorino, titolare di un’azienda a indirizzo orticolo a Rivalta Bormida: un progetto per dare ai ragazzi l’occasione di imparare a conoscere colture che da secoli sono intimamente legate alle tradizioni del paesaggio e della cucina mediterranea.
I dati
Fanno riflettere: a livello nazionale, negli ultimi 15 anni, sono spariti oltre 100 milioni di piante di frutta fresca, dalle mele alle pere, dalle pesche alle albicocche, dall’uva da tavola alle ciliegie, dalle arance alle clementine. Una vera e propria strage che sta provocando la desertificazione dei territori, con drammatici effetti su consumi nazionali, clima, ambiente, paesaggio e salute.
Bisogna promuovere abitudini sane, contribuire alla sostenibilità e alzare la qualità di vita. Anche in questo modo si può difendere il ‘patrimonio verde’, contrastando l’allontanamento dalle campagne e valorizzando la sorveglianza, la manutenzione e la gestione del territorio che fanno gli agricoltori.