Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore al Bilancio Andrea Tronzano hanno incontrato giovedì mattina una delegazione del comitato degli “Esodati del Superbonus” e il Coordinamento Movimento che hanno manifestato in piazza Castello a Torino. All’incontro erano presenti i consiglieri regionali Valter Marin, Alberto Avetta, Sarah Disabato e Sean Sacco.
Questo l’impegno preso da Cirio e Tronzano: “Chiederemo a Finpiemonte di fare una ricognizione delle società partecipate che potrebbero essere coinvolte nella rilevazione dei crediti e organizzeremo un incontro con le Province perché possano fare altrettanto con le proprie partecipate. Ci confronteremo anche con le banche, perché possano offrire un supporto come intermediari sulla cessione dei crediti ad aziende private”.
Il presidente e l’assessore hanno anche annunciato una variazione di bilancio per prevedere un fondo ad hoc, come era stato già fatto durante la pandemia, per aiutare i Comuni a ridurre i costi di occupazione del suolo pubblico che, a causa del protrarsi dei cantieri, rappresentano un altro aggravio importante per le imprese che eseguono i lavori.
Per quanto riguarda la scadenza per finire i lavori, Cirio e Tronzano si muoveranno nei confronti del Governo, coinvolgendo la Conferenza delle Regioni e anche i parlamentari piemontesi, chiedendo una proroga per il completamento dei lavori delle case singole e dei condomini, a fronte delle difficoltà del periodo e ai ritardi che si sono generati sui cantieri.