Sanità regionale e Sindacati hanno siglato la scorsa settimana l’intesa sull’indennità per il personale infermieristico e tutti gli altri profili professionali dei Servizi di Pronto Soccorso.
La Regione Piemonte ha ripartito, per questa operazione di ristoro del personale, 3.955.000 euro all’anno, che andranno alle Aziende del Servizio sanitario regionale in rapporto al numero dei dipendenti interessati.
Nello specifico, l’accordo prevede che l’indennità venga erogata mensilmente ad ogni singolo operatore nella misura di 5 euro per ogni giornata di effettiva presenza e di 8 euro per il personale su turni da 12 ore. Mediamente si tratterà di un compenso intorno a 100 euro al mese, per una platea di circa 3.000 operatori.
Il commento
Così si sono espressi commentano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi : “L’effetto in busta paga si vedrà già da aprile 2023. Un atto dovuto che conferma l’attenzione verso la realtà del Pronto soccorso, con un piano straordinario di intervento che passa anche attraverso il potenziamento del personale, l’incremento dei posti letto, il trasferimento dei pazienti verso Cavs, Rsa e Strutture private accreditate”.