Si è svolta nei giorni scorsi, nella esclusiva location istituzionale dell’Ambasciata di Bulgaria a Roma, la premiazione delle Eccellenze 2024 di “Freetime Award People of the Year 2024” giunta alla sua V edizione, premio internazionale dedicato alle personalità italiane e bulgare che si sono distinte per professionalità, etica e carriera.
Il tema
Quest’anno era “la comunicazione”. E in questo campol’alessandrino Giammaria Ravetti, ‘poeta visionario della luce’, è davvero molto bravo, come dimostrano le sue performance degli anni scorsi nel mondo: dalle ‘torri di luce’ di Ground Zero a New York, per ricordare il crollo dell’11 settembre 2001, alla cerimonia inaugurale dell’Olimpiade Invernale di Torino 2006, da Casa Italia all’Olimpiade di Rio 2016 alle Petronas Towers di Kuala Lumpur, dal Burj Khalifa di Dubai, il grattacielo più alto del pianeta, alla Dexia Tower di Bruxelles, che ha l’illuminazione a LED più grande e complessa al mondo. Un curriculum di tutto rispetto, forse sconosciuto alla maggior parte dei suoi concittadini.
L’evento
Il primo momento dell’evento è stato un tributo dedicato alle rose di Bulgaria attraverso la “moda”: Il Giardino incantato dalla Moda, un’esposizione di abiti d’alta moda realizzati dagli stilisti Ivan Donev della Bulgaria e dagli italiani Chiara Gatto, Laura Pieralisi, Pinù couture, Roberto Michelini e Enzo Merli della Maison Egon Von Furstenberg.
I premi
A tutti i protagonisti è stato consegnato l’attestato d’eccellenza, mentre l’Award 2024 per la moda è andato a Enzo Merli, socio di Egon Von Furstenberg, per la ricorrenza dei 20 anni dalla sua scomparsa. Dopo i saluti e alcune premiazioni dell’Ambasciatore della Bulgaria S.E. Todor Stoyanov, sono iniziate le premiazioni di Freetime Award attribuite a varie categorie scelte dalla commissione.
Come eccellenza italiana Giammaria Ravetti ha ricevuto il premio della sezione Lighting Designer .
Fra i premiati anche l’architetto Zavanella, designer dello J Stadium di Torino, che sta collaborando con Ravetti per gli stadi del terzo millennio.
Fra i premiati anche l’architetto Zavanella, designer dello J Stadium di Torino, che sta collaborando con Ravetti per gli stadi del terzo millennio.
