Avere 23 anni ed essere considerato uno dei giocatori di poker più forti del mondo: questo è l’identikit dell’italiano Mustapha Kanit, nato ad Alessandria ed espatriato per migliorare la sua tecnica.
La storia pokeristica di Mustapha, ragazzone piemontese nato nel 1991, inizia nel migliore dei modi: era il 2011 quando Mustapha vinceva l’Italian Poker Tour di Nova Gorica e con il titolo ben 200 mila euro, che gli hanno permesso di iniziare la sua carriera da poker pro. «Quando ho capito che potevo fare soldi con questo gioco mi ci sono messo al cento per cento» ha dichiarato Mustacchione – questo il soprannome di Mustapha nella poker room PokerStars.it – in un’intervista.
Mettersi sul poker al cento per cento ha significato studiare, giocare e confrontarsi con i migliori ogni giorno. È per questo motivo che Mustapha ha affrontato due trasferimenti, il primo da Alessandria a Malta e il secondo da Malta a Londra: l’Italia non gli offriva più stimoli dal punto di vista professionale perché, raggiunta la vetta del poker, nessun giocatore riusciva a scalzarlo. Confrontarsi con giocatori stranieri ha reso Mustacchione abile anche nei tornei internazionali, come dimostra la sua serie inarrestabile di vittorie.
Mustacchione non è solo un eccellente live player e la sua consacrazione online è arrivata al World Championship of Online Poker di PokerStars svoltosi a settembre. Ai mondiali di poker, per esteso WCOOP, hanno partecipato ben 365 campioni e Mustapha li ha battuti quasi tutti, arrivando terzo e aggiudicandosi il montepremi più ricco della sua carriera. In questo caso il nickname del campione era “lasagnaammm”, quasi un omaggio alle sue origini che certamente non dimentica.
Anche se paiono lontani i tempi in cui il piccolo Mustapha giocava a Magic per le vie di Alessandria, e poi scopriva il poker con gli amici e si lanciava nel gioco online con appena 100 euro, in realtà non sono passati poi molti anni. L’ascesa pokeristica di Mustacchione è stata fulminea e il nostro connazionale ha vinto in pochi anni quello che alcuni giocatori collezionano in una carriera.
L’alessandrino è abituato a portare a casa ricchi premi e nonostante le vette siano state le vittorie a Nova Gorica e al recente WCOOP, vanno ricordate anche altre vincite, prime tra tutte quelle collezionate in varie tappe dello European Poker Tour. Questi risultati non costituiscono l’arrivo di una carriera, ma un punto di partenza perché come ogni giocatore Mustapha mira alle World Series Of Poker, il campionato mondiale più importante di poker. Solo due italiani sono riusciti a conquistare un braccialetto WSOP (il premio più ambito del poker mondiale) e Mustapha potrebbe essere il terzo.
Non sono solo le vittorie importanti ad aver aiutato Mustapha a farsi un nome nell’ambiente pokeristico e ad essere rispettato da tutti, ma anche il fatto che i successi non si sono mai arrestati. I momenti negativi hanno bussato anche alla sua porta, ma Mustacchione ha sempre saputo risollevarsi. Rimessosi sui libri e in discussione, però, Mustapha è riuscito a riacquistare fiducia nelle proprie capacità e a tornare a vincere.