Altra sconfitta per l’Alessandria, battuta in casa 1-0 dal Rimini che non vinceva da 5 partite. La squadra grigia è entrata male in campo, come si dice in gergo ‘ha sbagliato l’approccio’, subendo l’aggressività dei romagnoli e non capendoci niente. Non usciva dalla trequarti e non riusciva a difendere sulla fascia sinistra, da cui provenivano tutti i pericoli.
Da lì è arrivato al 6′ il cross di Laverone per la testa di Delcarro che ha fatto 0-1. Dopo lo svantaggio ha rischiato il tracollo: col rigore al 7′ avrebbe rischiato l’imbarcata. E invece il portiere Marietta, che lo scorso campionato vinse la serie D proprio a Rimini, l’ha tenuta in partita parando il tiro dagli 11 metri di Santini.
Poi l’Alessandria ha provato a reagire, cambiando 5 elementi e spingendo molto, ma non è stata mai veramente pericolosa. Solo un tiro del giovane Gazoul al 91′ ha messo paura al portiere Zaccagno: il gol del pari, probabilmente meritato, non è arrivato.
Le parole del ds
Niente allenatore in sala stampa. Parlando di Rebuffi, il ds Cerri ha detto: “Lo facciamo riposare. Parlo io, visto che si è chiuso il mercato”.
Analizzando la gara, Cerri ha spiegato che “la squadra ha sbagliato nella fase iniziale. Su questo dobbiamo lavorare e cominceremo da subito, perché questo è un problema che si ripete da un po’ di tempo. Troppi 5 giovani sempre in campo? Abbiamo fatto questa scelta e continuiamo su questa strada. Ci sono ancora tante partite e possiamo salvarci anche all’ultima giornata“.
Sul mercato appena chiuso questo è stato il suo pensiero: “Ci ha disturbato parecchio per la corte che hanno fatto ad alcuni nostri giocatori. Ora è finito e pensiamo alla salvezza. Stiamo migliorando: non dobbiamo mai dimenticare da dove siamo partiti. Il gruppo sta crescendo e stiamo diventando squadra. Quanto agli arrivi di oggi, confermo i gemelli Renault (’02), due esterni in prestito fino a giugno, uno dall’Atalanta e uno dall’Olbia. Sul fronte partenze, Costanzo è andato a Vercelli, Mionic è rimasto con noi e su Perseu dobbiamo ragionare con la Cremonese che detiene il cartellino”.