Guai su guai, per i grigi. Dopo le burrasche societarie che, di settimana in settimana, ne segnano la stagione, il tempo volge al brutto anche in campo.
È arrivata, nel tardo pomeriggio di mercoledì, la terza sconfitta stagionale in 4 partite, sul campo dell’Arzignano Valchiampo: 1-0 firmato Antoniazzi al 31′ con un gran gol, uno stacco imperioso di testa, in perfetto terzo tempo, su cross dalla destra di Molnar.
La prima vittoria stagionale dei veneti e il 1° gol in casa.
Tiro imparabile per il prode Liverani, autore nella ripresa di due buoni interventi che hanno limitato il passivo, e tanto per cambiare il migliore dei suoi. L’Alessandria di Fiorin ha approcciato benino la gara, ma dopo il gol preso si è sciolta, quasi pensasse ad altro, magari distratta dalle controverse vicende societarie.
Nella ripresa, dopo i cambi e il “parliamoci su” dell’intervallo, la squadra ha provato a reagire, ha costretto gli avversari a chiudersi in difesa, con qualche rischio in contropiede, senza riuscire mai a tirare in modo efficace. Qualche cross pericoloso, qualche tentativo sballato da fuori, ma niente di concreto. Appare evidente come la mancanza di attaccanti veri, importanti, sani, sia la ragione principale del modesto cammino fin qui sviluppato.
Niente di drammatico, per carità. La classifica dice ultimo posto con 1 punto, alla pari del Novara, che pareggiò con i grigi all’esordio infilando poi anch’esso 3 sconfitte. Non è una consolazione, ma nelle ultime 2 stagioni la formazione mandrogna cominciò peggio: 5 sconfitte di fila in B, 4 l’anno scorso. Ora la squadra ha già rotto il ghiaccio, ma i risvolti tragicomici della situazione societaria non aiutano.
Il campo dirà. Domenica al Moccagatta c’è il Lumezzane (ore 14).