L’incontro avvenuto questo pomeriggio in Regione, vista la complessità della questione appalti mense scolastiche nei comuni di Alessandria e Valenza, è stato riaggiornato al 27 settembre.
Come è noto nel cambio di gestione del servizio di ristorazione scolastica relativo alle scuole dell’obbligo e del preobbligo dei comuni di Alessandria e Valenza, sono state totalmente disattese le norme contrattuali relative alle procedure necessarie al confronto sindacale, nonché le norme che tutelano le condizioni acquisite dalle lavoratrici e dai lavoratori impiegati nello svolgimento di questo servizio.
Maura Settimo, Segretario UILTUCS Alessandria: “La UILTUCS già dallo scorso 5 settembre ha dato ancora una volta la sua disponibilità per trovare una soluzione della controversia in sede sindacale, a patto come sostenuto fin dall’inizio, che venissero rispettate le condizioni economiche e normative dei lavoratori. Però non abbiamo ricevuto alcuna risposta dalle aziende e non ci è stato concesso un incontro, segno inequivocabile di voler bypassare le norme contrattuali vigenti.
In questi giorni alcuni lavoratori sono stati convocati dalle aziende subentranti per sottoscrivere i contratti individuali di lavoro in peius (peggiorativi) rispetto a quelli precedenti. Quanto detto viene posto come condizione “prendere o lasciare” e quindi necessaria per proseguire il rapporto di lavoro nel servizio in questione alle dipendenze alle aziende subentranti.
Ricordiamo che la natura giuridica del cambio di gestione prevede la continuità del rapporto di lavoro dei lavoratori interessati al passaggio di azienda. Pertanto la sottoscrizione di un contratto di lavoro in peius si configura come una variazione contrattuale nulla qualora non eseguita in sede sindacale.
La UILTUCS dichiara che qualora non intervenga una normalizzazione dei comportamenti aziendali consistenti nel rispetto delle norme contrattuali e di legge. Per questo la UILTUCS agirà senza ulteriori avvisi nelle sedi giudiziarie competenti sia in proprio che nell’assistere i singoli lavoratori nel ripristino dei loro diritti.