Moody’s ha aumentato il rating della Regione Piemonte: si passa dal livello Ba1 (area “Non-investiment Grade”) a quello Baa3 (primo gradino dell’area Investiment Grade). Un giudizio estremamente positivo anche perché inserisce il Piemonte tra le zone in cui è vantaggioso programmare investimenti.
Quanto ha certificato la Corte dei Conti nei suoi giudizi annuali di parifica, anche gli esperti dell’agenzia internazionale Moody’s hanno promosso la Regione, unica in Italia ad aver fatto due scatti in avanti, con il passaggio del rating da Ba1 ad Baa3, solo alcuni mesi dopo il passaggio da Ba2 a Ba1. Quindi la valutazione considera in aumento affidabilità ed efficienza.
I commenti
Per il presidente Alberto Cirio “la nuova valutazione di Moody’s premia il grande lavoro di questi anni, in cui abbiamo ridotto il debito di 2,3 miliardi di euro, come certificato dalla Corte dei Conti. Una Regione stabile è credibile e più forte per conquistare e ottenere la fiducia delle imprese e di chi vuole investire in Piemonte”.
Secondo l’assessore al Bilancio Andrea Tronzano “non a caso anche il Financial Times ci considera una regione in cui vale la pena investire. Sono sicuro che questi dati aumenteranno ancora di più la competitività e l’attrattività del nostro sistema regionale”.
