Si è tenuto questo pomeriggio un laboratorio filosofico per adulti, condotto da Roberta Ravazzoni, in compagnia di Antonio Cosentino.
Dopo una breve presentazione conoscitiva dei partecipanti, è stata proposta la visione di un video, che ha aperto le porte ai dialoghi filosofici pomeridiani. La frase chiave: “L’albero decise di viaggiare. Quando riuscì a staccarsi dalla terra, si rese conto che i suoi rami erano radici celesti” (Alejandro Jodorowsky, “Il tesoro dell’ombra”, ed. Giunti) è stata il punto di partenza che ha dato inizio ad un interessante e stimolante dialogo.
La fase successiva, denominata “agenda“, ha raccolto tutte le domande riferite all’aforisma iniziale e poste dai partecipanti. Interessante notare come, nonostante possa sembrare banale e scontato, gli adulti si siano comportati da veri e propri adulti, affrontando tematiche pratiche e razionali, oltre a problematiche concrete. A differenza dei bambini, che elaborano pensieri servendosi della fantasia e dell’immaginazione, gli adulti hanno ripreso a parlare in toni metaforici solamente alla fine, giunti al momento delle riflessioni conclusive, quando è stata loro riproposta l’immagine dell’albero e delle sue radici.
Sono state molteplici le tematiche affrontate: i ruoli, il lavoro, il cambiamento. Discorsi maturi, razionali e pratici, che hanno regalato ai partecipanti momenti di riflessione, in un periodo in cui, forse, troppo spesso viene messa da parte.
